Il Napoli è vicinissimo all’ingaggio di Victor Osimhen, attaccante nigeriano del Lilla. Secondo quanto riportato dal ‘Corriere dello Sport’, mancano solo pochi dettagli per superare le ultime titubanze del club francese, che riceverà una cifra compresa fra i 50 e i 60 milioni di euro (l’oscillazione dipende dai bonus legati alle prestazioni), con la possibilità di inserire Ounas come contropartita per abbassare leggermente il prezzo. Al giocatore, che di fatto punta a diventare l’erede di Milik in maglia azzurra, andranno 2,5 milioni di euro, più eventuali bonus, per cinque anni.
La svolta nella trattativa è avvenuta nella giornata di mercoledì, quando la punta ha incontrato di persona il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis a Capri. Dopo l’incontro Osimhen ha sciolto le riserve sul progetto tecnico del club che recentissimamente ha vinto la Coppa Italia ed è ora pronto al trasferimento.
Nato a Lagos, in Nigeria, il 29 dicembre del 1998, Osimhen ha giocato in Germania, nel Wolfsburg, prima di trasferirsi in Belgio allo Charleroi, riuscendo a stupire gli osservatori grazie a 19 gol tra campionato e play-off. Durante l’estate 2019 era poi approdato in Ligue 1, in quel Lilla che lo aveva scelto per sostituire Pepé, finito all’Arsenal dopo essere stato vicino, curiosamente, proprio al Napoli.
Stavolta però la dirigenza partenopea non ha lasciato nulla al caso, anche perché la questione attaccante richiedeva un intervento immediato visti i dubbi di Milik sul rinnovo, che porteranno quasi certamente una cessione del polacco con destinazione Juventus o Atletico Madrid.
Delle giornate trascorsa tra Napoli e Capri aveva parlato, ai microfoni di ‘Radio Punto Nuovo’, Osita Okolo, membro dell’entourage di Osimhen. “Quando è arrivato a Napoli, si è diretto subito al primo incontro col club. Strada facendo, guardava le persone in giro per le vie della città e mi ha confessato di essere rimasto impressionato positivamente. Poi ha incontrato il tecnico azzurro, Gattuso: hanno parlato del progetto Napoli”.
“Osimhen è rimasto impressionato da Napoli e dalla sua gente, anche se il giro per la città è stato breve. Comunque, è andato tutto per il verso giusto. Adesso, bisogna soltanto prendere una decisione sul futuro del ragazzo” ha poi aggiunto il procuratore.
