Tradito dalle sue stelle, il Napoli perde 3-1 col Barcellona nel ritorno degli ottavi di Champions allo stadio Lluís Companys e dice addio alla Champions League. Non solo: si ferma la corsa degli azzurri anche per quanto riguarda il Mondiale per club del 2025. Ma gli azzurri e Calzona recriminano per un rigore negato a Osimhen e un gol clamoroso divorato da Linstrom.
- Champions, Barcellona-Napoli 3-1: l'analisi di Calzona
- Calzona e la sostituzione di Politano: il motivo della scelta
- L'episodio: il Napoli recrimina per il rigore negato a Osimhen
Champions, Barcellona-Napoli 3-1: l’analisi di Calzona
Dopo l’1-1 dell’andata, al Napoli non è riuscita l’impresa nella gara di ritorno. “C’è delusione, perché siamo venuti qui a cercare di vincere la partita. Ma siamo partiti malissimo, perdendo un’infinita di palloni e concedendo ripartenze a una squadra come il Barcellona” ha commentato ai microfoni di Canale 5 Francesco Calzona. In entrambe le sfide agli azzurri è stata fatale la prima parte di gara. “Ma quella dell’andata era tutta un’altra partita: ero arrivato da un giorno, per cui risultava difficile organizzare qualcosa. Ora abbiamo concesso troppo. Poi abbiamo aggiustato qualcosina, ma sotto di 2-0 era molto più difficile da recuperare”.
Calzona e la sostituzione di Politano: il motivo della scelta
Male, molto male, Kvara e Osimhen. Del tridente il più ispirato è stato senza alcun dubbio Politano, sostituito al 64′ da Lindstrom, che poi risulterà protagonista in negativo. Calzona spiega perché ha deciso di sostituire l’esterno ex Sassuolo e Inter. “Era stanco e fuori ho calciatori di ottimo livello. Volevo tenere il Barcellona sotto pressione nella loro metà campo e avevo bisogno di gente fresca. Anche stasera Matteo ha giocato una buona partita”.
L’episodio: il Napoli recrimina per il rigore negato a Osimhen
Al 50′ proteste azzurre per l’intervento in area di Cubarsì ai danni di Osimhen. Il pestone c’è, ma l’arbitro olandese Danny Makkelie neppure va a vedere l’azione al monitor. “Rivedendo le immagini mi sembra calcio di rigore – afferma l’allenatore del Napoli -. Non capisco come mai a certi livelli il Var non intervenga. Certo, abbiamo avuto la possibilità di pareggiare con Lindstrom, ma questo mi sembra rigore netto”. Poi Calzona chiude l’analisi della partita: “Nel finale, cambiando modulo, abbiamo perso un po’ le distanze. Questa squadra ha bisogno di certezze, non è ancora in grado di reggere cambi di modulo”.