Illusioni non ne vende e va bene, ma a campionato neanche iniziato in pochi si aspettavano una secchiata d’acqua gelida in faccia come quella che ha tirato Antonio Conte al Napoli e ai suoi tifosi. Parole durissime alla vigilia della trasferta di Verona, un ridimensionamento totale di obiettivi e ambizioni, un misto tra delusione e rassegnazione neanche vagamente mascherato. Si aspettava altro l’ex ct quando ha accettato l’offerta di De Laurentiis e ora mette tutto sul piatto per evitare equivoci. Questo Napoli così com’è è tutto da rifare e tra i tifosi cala la depressione.
La conferenza choc di Conte
Tanti i passaggi chiave della conferenza dell’allenatore: “Il mercato del Napoli è bloccato, la situazione è molto complicata e mi dispiace. Speravo venendo qui di trovare una situazione migliore, fatico a trovare aspetti positivi. Veniamo da un decimo posto e non è casuale o frutto della sfortuna. Se mi chiedete quanto tempo servirà per tornare in alto dico che non lo so” e ancora: “Se il club vuole incrementare la rosa bene, sono qui. Altrimenti abbiamo i giovani come Iaccarino e Coli Saco”. Solo un piccolo estratto delle bordate lanciate da Castelvolturno e che scatenano la bufera sul web.
I tifosi temono le dimissioni di Conte
In poco tempo il tecnico azzurro sfonda nei trend dei social e fioccano le reazioni: “Conte non è l’uomo del “salvare le apparenze”. Conte non è mai stato uno che si mette a fare il pompiere” e poi: “Tra poco diremo addio Conte non meritavi tutto ciò …. Ma lo sapevi a cosa andavi incontro …” e anche: “È evidente che non conosceva De Laurentiis. Conte Durerà come una stella cadente!”, oppure: “Conte è un vincente? Non lo so, ma di certo è uno che ha passato una vita tra la gente che “vince” e sa bene cosa ci vuole per VINCERE”
C’è chi scrive: ” È un grande allenatore, preso per tale motivo, lo dimostri ora, anche fuori dal campo. Si è smarcato troppo in fretta” e poi: “Esasperante nei toni, drammatico nell’atteggiamento, rabbuiato in volto… Ma quanto cavolo ha gasato in questa conferenza stampa Conte nel gettare un secchio d’acqua gelida in faccia ai tuttapposters dell’ambiente Napoli!” e anche: “Fonti bene informate dicono che Conte abbia già presentato le sue dimissioni se entro settimana prossima non ottiene quello che chiede da tre mesi … ADDIO CONTE chi te l’ha fatto fare …”
Il web è scatenato: “Cinico, spietato, catastrofista. La sua conferenza stampa si può riassumere cinicamente in un “se vinciamo è merito mio, se perdiamo colpa loro”. Ma, forse, mi è piaciuta per questo. Dopo lo scorso anno serviva il padre padrone. È arrivato!” e poi: “Ma cosa dobbiamo dire sulle dichiarazioni di conte HA RAGIONE. qualcuno gia dice che inizia a lamentarsi, a sputare fango ecc ecc…ma scusate vi rendete conto che stiamo andando a giocare la 1 di campionato senza la punta e senza centrocampisti? E’ assurdo” e infine: “L’impressione che Conte scapperebbe domattina e che resti solo perché tutti se lo aspettano e il suo orgoglio glielo impedisce”
Pistocchi bacchetta Conte
Se però la stragrande maggioranza dei tifosi si è schierata dalla parte del tecnico azzurro, c’è chi va controcorrente. Si tratta di Maurizio Pistocchi che su X/twitter contesta la frase sul 4-3-3 (“4:3:3? 10posto”) e scrive: “Conte ha la memoria corta, o forse solo selettiva: con il 4:3:3 il Napoli ha infatti ottenuto: 2 secondi posti ( uno scandaloso) e 1 terzo posto (Sarri, 1 secondo posto (Ancelotti), 1 terzo posto e 1 scudetto (Spalletti). L’anno scorso è arrivato 10ecimo? Vero, ma le statistiche dicono che ha avuto il miglior possesso palla, ha fatto più tiri in porta di tutti, ha attaccato più di tutti, e il suo portiere ha fatto meno parate di tutti (80). Però ha segnato 55 gol ( 22 in meno dell’anno precedente) e ne ha presi 48 ( 20 in più dell’anno precedente). Dunque ha pagato carissimi gli errori individuali di attaccanti e difensori, dunque il problema era l’organico, non il sistema di gioco. Il Napoli ha segnato 22 gol in meno? Evidentemente chi non ha reso sono stati gli attaccanti, Osimhen -11 Kvarathskelia -1, e i loro sostituti, Raspadori 5 gol e Simeone 1 gol”.