Continua il febbraio nero del Napoli, che dopo aver perso la vetta in favore dell’Inter si presenterà allo scontro diretto contro i nerazzurri in programma sabato 1 marzo senza Zambo Anguissa – tra i protagonisti dell’ottima stagione dei partenopei con 5 reti, 3 assist e tante ottime prestazioni -, uscito durante il match perso contro il Como per un risentimento muscolare che gli esami strumentali hanno evidenziato trattarsi di una lesione distrattiva al solo della gamba destra.
- Napoli, si ferma Anguissa: salterà la sfida scudetto con l’Inter
- Il comunicato del Napoli e quanto starà fuori Anguissa
- Le alternative per Conte e il probabile XI titolare contro l’Inter
Napoli, si ferma Anguissa: salterà la sfida scudetto con l’Inter
Piove sul bagnato in casa Napoli, che dopo una stagione quasi perfetta a febbraio è incappato in un mese nero durante il quale ha collezionato solamente tre pareggi e una sconfitta in Serie A, finendo col farsi sorpassare in vetta al campionato dall’Inter e ora si vedrà costretta a presentarsi allo scontro diretto contro i nerazzurri, potenzialmente decisivo per le sorti dello scudetto, senza alcuni giocatori chiave, ai quali si è aggiunto anche Zambo Anguissa, perno del centrocampo azzurro e spesso decisivo anche in zona gol.
Il comunicato del Napoli e quanto starà fuori Anguissa
Dopo essere stato costretto ad abbandonare il campo durante il match contro il Como per un problema muscolare, oggi martedì 25 febbraio Anguissa si è sottoposto a esami strumentali che hanno rilevato una lesione al soleo della gamba destra. A renderlo noto è stato il Napoli attraverso un comunicato sul proprio sito ufficiale: “Nel finale del match contro il Como Frank Anguissa ha accusato un risentimento muscolare. Il calciatore azzurro si è sottoposto oggi a esami strumentali presso il Pineta Grande Hospital che hanno evidenziato una lesione distrattiva del muscolo soleo della gamba destra. Anguissa ha già iniziato l’iter riabilitativo”.
Quella contro l’Inter non sarà l’unica partita che il centrocampista camerunense sarà obbligato a saltare. I tempi di recupero per Anguissa dovrebbero essere di circa tre settimane, il che significa che Zambo non potrà con ogni probabilità prendere parte nemmeno alle sfide contro Fiorentina (in programma il 9 marzo) e Venezia (16 marzo).
Le alternative per Conte e il probabile XI titolare contro l’Inter
Una tegola non da poco per Antonio Conte, che oltre ad Anguissa contro i nerazzurri dovrà fare a meno – tra gli altri – anche di David Neres. A sostituire il centrocampista camerunense nelle prossime uscite dovrebbe essere Philip Billing, arrivato a gennaio ma mai impegnato proprio fino all’infortunio di Zambo durante il match contro il Como, durante il quale ha ben impressionato ed è quindi molto probabile che il tecnico salentino decida di affidarsi nuovamente al centrocampista inglese.
La nota positiva per Conte è il recupero di Matias Oliveira, che contro l’Inter permetterebbe al tecnico di tornare a riproporre il 4-3-3 utilizzato prima delle tante defezioni che hanno colpito la rosa de Napoli e abbandonare il 3-5-2. Il terzino uruguagio dovrebbe infatti riprendere possesso del ruolo di terzino sinistro, con Alessandro Buongiorno e Amir Rrahmani come centrali e Giovanni Di Lorenzo a destra che completerebbero la retroguardia in difesa di Alex Meret.
Il centrocampo a tre dovrebbe invece prevedere le colonne portanti Scott McTominay e Stanislav Lobotka insieme appunto a Billing al posto di Anguissa. Maggiori incognite invece per quanto riguarda il terzetto offensivo, con Matteo Politano e Leonardo Spinazzola che dovrebbero agire sulle fasce e Romelu Lukaku da punta centrale. L’attaccante belga potrebbe però anche partire dalla panchina dopo che durante il Como non era apparso al top della condizione, con Giacomo Raspadori – il quale ha sfruttato al meglio il cambio modulo e l’assenza di Neres – che potrebbe essergli preferito, anche per dare meno punti di riferimento alla difesa dell’Inter.