Ancora errori, ancora sviste, ancora pasticci. Il campionato continua e non si fermano gli errori dei direttori di gara e dei loro colleghi in Sala VAR. Un’altra partita falsata nella settima giornta di ritorno del massimo campionato da una svista determinante. Ma di errori ce ne sono stati anche in altri campi, seppure non decisivi ai fini del risultato. Ecco la classifica senza errori arbitrali aggiornata alla ventiseiesima di campionato: vediamo come cambia dopo i big match Inter-Genoa, Como-Napoli e le sfide della Juventus a Cagliari e del Milan sul campo del Torino.
Arbitri, altra partita falsata in A
Il match falsato del turno è proprio il primo, Lecce-Udinese, l’anticipo del venerdì diretto da Bonacina. Inesistente il calcio di rigore concesso in favore dell’Udinese per una manata di Jean su Lovric. Penalty della discordia, visto che poi Lucca s’impadronirà del pallone e calcerà dagli undici metri a dispetto della volontà dei suoi compagni. Spiega l’ex arbitro Calvarese: “Jean arriva per primo sul pallone, con le braccia che in dinamica naturale lo aiutano a darsi lo slancio; il contatto successivo con il collo e il viso di Lovric è una conseguenza inevitabile del movimento“. Dunque, rigore inesistente.
Moviola, tutti i match del turno
Errori anche nelle altre partite, ma non determinanti. In Inter-Genoa, ad esempio, l’unico peccato veniale di Piccinini è la mancata ammonizione di Mkhitaryan per un fallo in campo aperto su Miretti: l’armeno era diffidato, avrebbe saltato il match Scudetto di Napoli. Manca pure un rigore in favore della Juventus a Cagliari: Luperto spinge Vlahovic in area impedendogli di tirare sugli sviluppi di un contropiede, non si capisce perché Sozza e il VAR non siano intervenuti. Niente da segnalare in Como-Napoli, ben diretta da Manganiello. Infine Torino-Milan: giusta la concessione del penalty in favore dei rossoneri da parte di Colombo, Pedersen salta col braccio troppo alto toccando il pallone colpito da Leao.
Serie A, la classifica senza errori arbitrali
Ecco la classifica di Serie A 2024-2025 senza errori arbitrali, aggiornata al netto di tutte le sviste determinanti dei fischietti:
class reale | diff punti | class virtuale | ||
INTER | 57 | NAPOLI | -2 | 58 |
NAPOLI | 56 | INTER | -1 | 58 |
ATALANTA | 54 | ATALANTA | +5 | 49 |
JUVENTUS | 49 | LAZIO | -1 | 48 |
LAZIO | 47 | JUVENTUS | +2 | 47 |
FIORENTINA | 42 | ROMA | -5 | 45 |
MILAN* | 41 | MILAN* | -2 | 43 |
BOLOGNA* | 41 | FIORENTINA | – | 42 |
ROMA | 40 | UDINESE | -5 | 41 |
UDINESE | 36 | BOLOGNA* | +2 | 39 |
TORINO | 31 | TORINO | -4 | 35 |
GENOA | 30 | GENOA | +1 | 29 |
COMO | 28 | COMO | – | 28 |
VERONA | 26 | PARMA | -3 | 26 |
CAGLIARI | 25 | LECCE | – | 25 |
LECCE | 25 | EMPOLI | -1 | 22 |
PARMA | 23 | CAGLIARI | +3 | 22 |
EMPOLI | 21 | VERONA | +7 | 19 |
VENEZIA | 17 | MONZA | -2 | 16 |
MONZA | 14 | VENEZIA | +1 | 16 |
*1 partita in meno
IL REGOLAMENTO
Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc. In caso di parità di punti tra due o più squadre, è premiata quella che ha subito più penalizzazioni nell’arco del campionato.
L’Albo d’oro del Campionato di Serie A senza errori arbitrali di Virgilio Sport
Ecco i vincitori dello speciale campionato di Virgilio Sport: in corso la sesta edizione.
2019-20: Inter
2020-21: Inter
2021-22: Milan
2022-23: Napoli
2023-24: Inter
Quando può intervenire il VAR? Ecco il regolamento e il protocollo aggiornato, con tutti i casi.