In casa Napoli non è un buon momento, dopo un dicembre difficile in campionato con una rosa dimezzata da infortunati, positivi al Covid–19 e partenti per la Coppa d’Africa. Come se non bastasse, i tifosi sono in ansia per il futuro del capitano Lorenzo Insigne.
Napoli, Insigne sempre più lontano
Il rinnovo tarda ad arrivare e le recenti parole dell’agente di Insigne hanno aumentato il malumore della piazza: “Con De Laurentiis ci sentiamo abbastanza spesso – ha dichiarato Pisacane -. E d’accordo, l’ultima telefonata non è stata delle migliori, però è giusto che ognuno abbia la propria idea e faccia la propria parte. Non possiamo puntarci le pistole alle tempie”.
Pisacane è stato chiaro, gennaio è decisivo: “Nel rispetto del giocatore e di tutti non si può aspettare in eterno, non si può aspettare giugno. E se poi malauguratamente dovesse prendere un raffreddore? Perché rischiare? Non ho dato ultimatum al Napoli ma quando si apre il mercato di gennaio bisogna trovare una soluzione. Possono essere giorni decisivi”.
Per Insigne Inter e Juve alla finestra
Prima di Natale, lo stesso Insigne si è tolto qualche sassolino dalla scarpa: “Un capitano è un garante per le persone che amano la squadra e io credo di aver sempre assicurato che il Napoli non venisse meno all’impegno sul campo. Per qualche tifoso sono superbo, dicono che me la tiro. Ma è solo un atteggiamento di difesa . Qualcuno non mi ha compreso a pieno, al 100%. Chi mi conosce davvero però, sa come sono fatto”. Parole che sanno un po’ di addio, in Italia Juventus e Inter restano alla finestra.
Dall’America: Insigne a Toronto
Dall’America però sono sicuri, il futuro di Lorenzo Insigne non è in Serie A. Il capitano partenopeo, stando a quanto riporta Will Forbes, non “tradirà” gli azzurri ma nemmeno resterà all’ombra del Vesuvio. Stando all’account Twitter della rivista, al 95% Insigne andrà a Toronto, l’accordo è praticamente in fase conclusiva. Si deve solo decidere se iniziare il matrimonio ultra milionario a gennaio o in estate.
Una notizia che sta facendo rumore ma che potrebbe cozzare con le parole di Pisacane: “Il Toronto? Non hanno fatto offerte ma un’esperienza fuori farebbe meno male. In questo momento, per i tempi, il Napoli è abbastanza lontano. Ma tutto può cambiare. Eventualmente, ce ne faremo una ragione. La palla passa al presidente. Non è mai stata in mano nostra”. Il Canada, ora come ora, non sembra così lontano per Insigne.