Dalla Corea del Sud al Giappone: dopo la partenza di Kim Minjae, ormai prossima, il leader della difesa del Napoli potrebbe provenire da un altro paese del Lontano Oriente. Si tratta di Ko Itakura, 26enne centrale del Borussia Moenchengladbach di cui pare essersi innamorato Aurelio De Laurentiis e che per alcuni aspetti ricorda un altro celebre calciatore nipponico passato in serie A: Hidetoshi Nakata.
- Napoli su Itakura, esperto nazionale del Giappone
- Napoli, Itakura possibile erede di Kim
- Napoli, Itakura ama la moda come Nakata
Napoli su Itakura, esperto nazionale del Giappone
Nato a Yokohama nel gennaio ’97, Ko Itakura è un difensore che vanta già una esperienza internazionale, avendo giocato 138 partite tra Eredivisie, Bundesliga e Bundesliga 2 (la serie B tedesca) e vantando 20 presenze con la nazionale del Giappone, con cui ha preso parte – da titolare – anche agli ultimi Mondiali in Qatar (all’attivo ha anche assist contro la Germania). A portarlo in Europa fu il Manchester City, che lo prelevò nel gennaio 2019 dal Kawasaki Frontale (con cui aveva vinto la J League due anni prima) per poi girarlo subito in prestito al Groningen: dopo i primi 6 mesi di ambientamento, Itakura divenne titolare della formazione olandese, mostrando subito le sue doti di difensore rapido e intelligente e diventando titolare in Eredivisie nelle due stagioni successive.
Nell’agosto 2021 il City decise di testare Itakura in un calcio più fisico e veloce, lo spedì così in Germania, allo Schalke: il giapponese contribuì alla promozione dalla Bundesliga 2 al massimo campionato della squadra di Gelsenkirchen segnando anche 4 gol, attirando l’attenzione del Borussia Moenchengladbach, che nel luglio 2022 pagò 5 milioni di euro il suo cartellino. Ottima la prima stagione in Bundesliga di Itakura, nonostante un infortunio al ginocchio gli abbia fatto saltare quasi metà del girone di andata: 24 presenze e 2 assist per lui con la maglia del Borussia.
Napoli, Itakura possibile erede di Kim
Aurelio De Laurentiis pare essersi innamorato di Itakura non solo per la possibilità che l’ingaggio del giapponese darebbe al Napoli di espandere l’influenza del suo brand nel mercato asiatico. Il difensore del Moenchengladbach è ritenuto il possibile erede di Kim Minjae, destinato a passare al Bayern Monaco entro questa settimana, a cui assomiglia soprattutto per due caratteristiche: Itakura è un centrale molto veloce e proiettato sempre a cercare l’anticipo sull’attaccante, proprio come il coreano. Rispetto a Kim, però, ha una struttura fisica completamente diversa: pur essendo alto 188 cm è piuttosto esile, caratteristica che lo rende molto rapido nei recuperi ma che rappresenta un limite nel corpo a corpo con gli attaccanti.
Non a caso nel Borussia ha dato il meglio di sé accanto a un difensore più forte fisicamente come Elvedi. In compenso, però, Itakura ha abilità nel controllo, nel passaggio e nella visione di gioco addirittura superiori a Kim: per questo motivo in carriera è stato schierato anche a centrocampo, come mediano. In comune con Kim anche la personalità: Itakura ha carattere in campo ed è molto estroverso fuori.
Napoli, Itakura ama la moda come Nakata
Se il Napoli prendesse Itakura, la serie A ritroverebbe un calciatore che ricorderebbe un altro campione giapponese di alto livello passato per il nostro campionato: Hidetoshi Nakata. Oltre al colore di capelli rossiccio, Itakura e l’ex Perugia e Roma hanno in comune la passione per la moda: ama fare shopping e anche viaggiare pur di visitare negozi e showroom di grandi marchi, soprattutto europei.