È un Luciano Spalletti che predica calma, chiede pazienza e non si espone, quello che si appresta a vivere la seconda stagione sulla panchina del Napoli e dalla prima conferenza stampa precampionato dell’anno parla di un “Napoli di transizione, per quanto riguarda i conti, il ringiovanimento rosa, il ritorno in Champions”, e di “accordi con De Laurentiis per gettare le basi dei prossimi anni” e che ammette: “non posso assicurare niente“.
- Il Napoli cambia pelle
- Napoli, il cambiamento di Spalletti
- Le parole di Spalletti non fanno felici i tifosi
Il Napoli cambia pelle
Dopo le partenze importanti di Insigne, Koulibaly, Mertens, Petagna, e in attesa di conoscere il futuro di Fabian Ruiz, la stagione alle porte vede gli azzurri all’inizio di un nuovo ciclo. Sono arrivati Olivera, Kim, Ostigard, Kvaratskhelia e Sirigu; oggi è il giorno di Simeone, che si unirà al gruppo per l’esordio stagionale a Verona nel giorno di Ferragosto; domani (o lunedì) potrebbe essere quello di Raspadori. Insomma, un Napoli che cambia pelle e con essa pare cambiare anche la comunicazione di mister Spalletti, come si evince dalle dichiarazioni di oggi.
Napoli, il cambiamento di Spalletti
Dichiarazioni che stridono, specie se confrontate con la conferenza stampa di un anno fa nella conferenza di presentazione. La famosa conferenza degli “Uomini forti, destini forti. Uomini deboli, destini deboli” e di un matrimonio con il Napoli che “spero sia lunghissimo”. Oggi, invece, sul contratto, Spalletti dice “Non me ne importa niente. Alla mia età è giusto fare contratto di un anno e poi a fine stagione tirare le somme, se avrò l’occasione di continuare ad allenare farò sempre contratti di un anno”.
Le parole di Spalletti non fanno felici i tifosi
Dichiarazioni che scatenano la reazione dei tifosi azzurri che, sui social, non mancano di commentare e palesare i propri timori. Qualcuno scrive: “Lo scorso anno Spalletti era molto più spavaldo in sala stampa. Ora è totalmente agli antipodi, mette le mani avanti per far partire la squadra a fari spenti, in pieno stile Sarri“, e poi: “Da tifoso del Napoli da 43 anni spero solo che questo progetto fatto di giovani ci porti in vetta la classifica anche se da malizioso prevedo che ADL l’anno venturo si trasferisca a Bari con un malloppo di oltre 100 Milioni. Ad ogni modo auguro al mio Napoli il meglio”.
I commenti sono veramente tanti. “Ad un intervista a caldo annunci le tue dimissioni in caso di partenza del comandante! Oggi dichiari che sapevi tutto e ti era stata prospettato il ridimensionamento della rosa! Caro Spalletti stai perdendo punti dinnanzi al popolo napoletano che fino ad oggi ti ha acclamato!”, ammette qualcuno e, infine, c’è chi si interroga: “Spalletti lo sento un pochino titubante, non capisco se è sfiduciato o se non si vuole esporre troppo”.