L’Italia con la parola Mondiale deve andarci piano, la deve accarezzare e poi prendere con rispetto viste le ultime due edizioni saltate. Gli azzurri non competono con le migliori nazionali di tutto il mondo dalla spedizione fallimentare del 2014, poi il buio. Ora però Spalletti può iniziare a fare qualche calcolo per centrare la testa di serie in vista del sorteggio per i gironi di qualificazione. Meglio non complicarsi la vita ed evitare di prendere big. E tutto dipende dalla Nations League.
Italia testa di serie?
L’Italia è al momento in testa al girone e deve giocare le ultime due partite contro Francia e Belgio. Aritmeticamente c’è ancora la possibilità di arrivare terzi e quindi non staccare il pass per i quarti di finale di Nations League, ma è un ipotesi a cui gli azzurri non vogliono pensare, visto quanto mostrato in campo nelle ultime partite. E centrare questo obiettivo è importante, visto che è uno dei parametri per la prima fascia per comporre i gironi di qualificazione al Mondiale 2026.
Il meccanismo è chiarissimo. Le 54 nazionali europee saranno divise in 12 gruppi: 6 da 5 squadre e 6 da 4 squadre. Le 12 teste di serie saranno: le 8 qualificate ai quarti di Nations (prima e seconda di ogni gruppo), le 4 con il miglior ranking Fifa di novembre (tra quelle non ancora qualificate). Quindi per Spalletti e i suoi ragazzi potrebbero finire nella cerchia delle top anche nello scenario peggiore.
Il ripescaggio via Ranking
Se la Nazionale arriva prima o seconda nel gruppo di Nations League può evitare di fare calcoli. Ma cosa succede se arriva terza? In tal caso dovrebbe affrontare prima di tutto un playout per evitare di retrocedere in Serie B nella stessa competizione, per poi sperare di finire tra le migliori quattro del Ranking per ottenere uno dei quattro posti aggiuntivi per le teste di serie.
Nel ranking Fifa delle europee, l’Italia è preceduta da 6 nazionali: Francia, Spagna, Inghilterra, Belgio, Olanda e Portogallo. Ma si parlerebbe di ripescaggio solo se la squadra di Spalletti arrivasse dietro le nazionale di Deschamps e di Tedesco nei gironi, quindi di conseguenza sarebbero da escludere in questa lista. L’Inghilterra è in Serie B di Nations, quindi non può essere considerata. Restano davanti agli azzurri solo Spagna, Portogallo e Olanda, ma le prime due difficilmente non arriveranno almeno seconde nel rispettivo gruppo, mentre gli Orange sono in lotta. Alle nostre spalle ci sono la Germania, già qualificata, e la Croazia, che supererebbe la Nazionale solo in caso di vittoria del proprio girone e quindi non sarebbe un problema.
Sorteggio qualificazioni Mondiali: la data
Il sorteggio che stabilirà i gironi di qualificazione ai Mondiali 2026 è in programma il prossimo 13 dicembre 2024. E l’Italia è molto vicina ad arrivare a questo appuntamento come testa di serie per cercare poi di non farsi sfuggire il torneo in Canada, Stati Uniti e Messico.