Una morte improvvisa e devastante: la NBA e il mondo del basket danno l’ultimo saluto a Dejan Milojevic, scomparso a 46 anni mentre si trovava insieme ai suoi Golden State Warriors in trasferta a Salt Lake City per il match contro gli Utah Jazz.
La carriera di Milojevic
Dejan Milojevic, dopo una carriera da giocatore, aveva iniziato molto presto quella da allenatore. Ritiratosi a causa di tanti infortuni a soli 31 anni, aveva subito vestito il ruolo del coach in Serbia prima con il Mega Belgrado e poi con il Buducnost. Nel 2021 dopo qualche esperienze in Summer League aveva ricevuto la chiamata dei Golden State Warriors con il ruolo di assistente allenatore, specializzato soprattutto nello sviluppo dei giocatori più giovani.
L’annuncio dei Warriors
A comunicare la notizia della sua scomparsa sono stati proprio i Golden State Warriors che hanno rivelato che Milojevic è stato vittima di un attacco cardiaco mentre si trovava a cena con la squadra a Salt Lake City, immediata la corsa in ospedale che però non è basta per salvargli la vita.
“Siamo assolutamente devastati dalla scomparsa di Dejan – ha detto Steve Kerr, coach dei Golden State Warriors – E’ una situazione scioccante e un duro colpo per chiunque nel mondo Warriors e un momento incredibilmente difficile per la sua famiglia, i suoi amici e tutte le persone che hanno avuto il piacere di lavorare con lui. Oltre a essere un grandissimo aleatore, Dejan era una delle persone più positive e una delle persone più belle che abbia mai conosciuto, portava gioia e luce ogni singolo giorno con la sua passione e la sua energie. Siamo in lutto con e per sua moglie Natasa, e i suoi figli Nikola e Masa”.
Il rapporto con Nikola Jokic
Il nome di Dejan Milojevic forse non è molto conosciuto anche nel mondo della pallacanestro ma chi conosce bene il mondo della palla a spicchi, sa che la sua esperienza al Mega Belgrado è stata di grandissimo successo. E’ anche grazie al suo lavoro se nel corso degli anni dalla società serba sono emersi tantissimi talenti che poi hanno fatto il grande salto nel mondo della NBA come Micic, Zubac, Cancar, Bitadze ed altri. Ma il nome che risalta più di tutti è quello di Nikola Jokic, con la stella dei Denver Nuggets che nel corso di un’intervista rivelò: “A lui devo tutto quello che sono”.