L’anello NBA, stagione 2021/22, è finito sulle mani dei Warriors. Avanti 3-2 nella serie, Golden State si è imposta in gara 6 al TD Garden di Boston (103-90), conquistando così il quarto titolo NBA nelle ultime otto stagioni.
- NBA, Golden State torna sul tetto del mondo
- NBA, Boston si ferma ad un passo dalla gloria
- NBA, primo titolo di MVP delle Finals per Curry
NBA, Golden State torna sul tetto del mondo
Golden State non ha tremato. Avanti 3-2 nella NBA Finals, i Warriors sono riusciti a vincere la decisiva gara 6 al TD Garden (103-90). Dopo un inizio complicato, la squadra di Steph Curry ha messo a segno un parziale di 21 a 0 che ha mandato in frantumi le certezze dei Celtics che non hanno avuto più la forza di reagire.
Ancora una volta, è Steph Curry a fare la differenza. Per il 34enne asso dei Warriors, ben 34 punti con 6/11 dall’arco. Ottimo anche l’apporto di Draymond Green che chiude con 12 punti, 12 assist e otto rimbalzi (sua migliore prestazione in queste NBA Finals). Incredibile pensare che, nella stagione 2019/20, Golden State chiudeva la regular season con il peggior record dell’intera lega (15-50).
NBA, Boston si ferma ad un passo dalla gloria
Tanto rammarico in casa Celtics per quello che poteva essere ma non è stato. Dopo essere andati avanti 2-1 nella serie, i biancoverdi non hanno più trovato antidoti per frenare i Warriors, incassando ben tre sconfitte consecutive che gli sono costate la possibilità di riportare il titolo di Campioni NBA a Boston a distanza di 14 anni dall’ultimo successo.
Resta la soddisfazione di aver riportato Boston in una finale NBA ma per il titolo numero 18 della storia l’appuntamento è rinviato. Mastica amaro Jayson Tatum che esce sconfitto dallo scontro diretto con Steph Curry.
NBA, primo titolo di MVP delle Finals per Curry
Il più felice di tutti in casa Golden State è sicuramente Steph Curry. L’All Star dei Warriors, oltre al quarto anello NBA della sua incredibile carriera, si porta a casa anche, per la prima volta, il titolo di MVP delle Finals. Due premi che consacrano, ancor di più, il suo incredibile talento.
“Abbiamo affrontato davvero tante grandi squadre. Tutti i presenti su questo palco hanno dato il loro contributo per arrivare fino a questo punto. Io mi ritrovo qui con due trofei (titolo di Campione NBA e MVP delle Finals, ndr) e per me fa tutta la differenza del mondo. Questo è un titolo diverso dagli altri“, le parole di Curry riportate da ESPN.