Stagione complicata per Federico Fazio e Juan Jesus. Indietro nelle gerarchie di Paulo Fonseca, i due difensori si ritrovano a dover trascorrere la seconda metà di stagione ai margini del progetto Roma.
Tutto è legato alla mancata cessione di argentino e brasiliano nella finestra di gennaio, uno scenario messo in preventivo dal club giallorosso ma non tramutatosi in realtà: una realtà, che ora vede Fazio e Juan Jesus (rispettivamente 5 e 9 presenze nel 2020/2021) tagliati fuori dalle scelte del tecnico portoghese.
Entrambi, infatti, dopo l’esclusione dalla lista UEFA non sono stati convocati per il match di Torino contro la Juventus: un ulteriore segnale tangibile di come Fonseca gli preferisca altre pedine e, soprattutto, conferma quanto affermato dal direttore generale Tiago Pinto.
Il neo dirigente della Roma, nella conferenza stampa tenutasi mercoledì, si era così espresso sulla posizione di Fazio e Juan Jesus nei piani capitolini. “Nella Lista UEFA c’è spazio solo per 22 nomi, anche alla luce dei nuovi acquisti che sono stati inseriti, due sono stati tolti. Non sono deluso da alcuni comportamenti nello specifico, delle soluzioni erano state trovate ma per diverse ragioni non è stato poi fatto nulla”.
“Abbiamo lavorato insieme agli agenti dei calciatori che permettessero di conciliare gli interessi dei loro assistiti e della Roma. Per una serie di motivi, non abbiamo trovato una soluzione. Adesso il mercato è chiuso, noi siamo una famiglia e tutti lavoreremo al meglio per l’interesse della Roma”.
Se per Fazio e Juan Jesus la linea sembra essere stata tracciata, discorso diverso invece riguarda Davide Santon e Javier Pastore: terzino e fantasista, anch’essi finiti fuori dalle rotazioni di Fonseca (sul ‘Flaco’ pesano anche gli innumerevoli guai fisici), nonostante il mancato divorzio a gennaio rientrano comunque tra i convocati per Juve-Roma.