In un calciomercato in cui dovrà fare di necessità virtù, l’Inter sta rivedendo molte delle sue idee riguardo ai giocatori ultratrentenni in organico. Qualche settimana fa sembrava certa la partenza di Andrea Ranocchia e Danilo D’Ambrosio, difensori entrambi in scadenza di contratto: ora, invece, la loro permanenza appare quasi certa.
Anche Young verso la conferma
Un altro giocatore che era pronto a salutare i nerazzurri era Ashley Young: anche l’esterno inglese ha il contratto in scadenza e il rinnovo pareva ormai fuori discussione anche per l’età di Young, che compirà 36 anni il prossimo 9 luglio.
Secondo la Gazzetta dello Sport, però, il laterale ex Manchester United potrebbe firmare un prolungamento di contratto per restare anche nella prossima stagione in nerazzurro. La scelta dell’Inter è dettata dal budget: le risorse per acquistare un altro laterale scarseggiano e dunque il club vuole riflettere bene prima di separarsi da un giocatore comunque affidabile che potrebbe essere trattenuto senza costi di cartellino e spendendo solo i 3 milioni di euro del suo ingaggio.
L’Inter, inoltre, non ha grande concorrenza: per Young si sono fatte avanti solo Watford e Inter Miami, il club americano di proprietà di David Beckham. Prolungare il contratto di Young potrebbe dunque rappresentare un buon affare per l’Inter.
I tifosi protestano
Tuttavia non tutti i tifosi la pensano così. “Ecco! Ancora ‘sto bollito! Ma cosa ci serve se torna Dimarco? o vogliamo svendere Dimarco per tenerci sto bollito?”, domanda su Facebook Luca temendo che l’Inter non controriscatti l’esterno prestato al Verona nella scorsa stagione.
“Ma a cosa serve Young? Ha 36 anni!”, protesta Niko. “Si dai valutiamo Gagliardini come capitano”, aggiunge Giuseppe citando un altro giocatore poco amato dai tifosi nerazzurri.
Luciano, invece, è favorevole alla conferma “Anche Young ha contribuito alla conquista dello scudetto giocando anche più di qualche altro, se non si trova di meglio perché mandarlo via?”. “Me lo tengo volentieri: lui e D’Ambrosio sono terzini che sanno fare le due fasi”.