Non ĆØ stata una grande corsa quella disputata dal giovane talento britannico della McLaren, lāultima ad Austin negli Stati Uniti.
Il pilota dellaĀ McLarenĀ dopo aver chiuso il turno di qualifiche con lāottavo tempo, dietro anche aĀ Daniel Ricciardo, ha chiuso la gara nella medesima posizione. Lāopaca prestazione di Norris ha permesso alla Ferrari diĀ recuperare terreno nella classifica Costruttori.
Nel weekend messicano, la lotta tra la Scuderia di Maranello e il team di Woking sarà daccapo uno dei temi più interessanti e Norris, in occasione della conferenza del giovedì, ha ammesso come la McLaren stia facendo di tutto per cercare di tenere testa alla Rossa.
āStiamo lavorando sodo, ma sarĆ dura. Sia noi che la Ferrari siamo stati molto vicini sin da inizio anno. Ci stiamo impegnando duramente, sia in pista che in fabbrica, per cercare di trovare quei piccoli miglioramenti di cui abbiamo bisogno per il resto della stagioneā.
Con lāintroduzione della nuova componente ibrida il team di Maranello sembra aver parzialmente recuperato quel gap di potenza dalle power unitĀ MercedesĀ e Honda. Norris ha voluto sottolineare come quello che fino ad inizio anno poteva essere il punto debole della Rossa adesso non lo ĆØ più.
āIl loro punto di forza sono le curve lente, mentre il nostro sono le velocitĆ di punta. Questi due elementi si bilanciano su ogni tracciato e per questo motivo dico che siamo alla pari. Adesso, però, uno dei punti deboli della Ferrari non lo ĆØ piùā.