Due video, uno più scioccante dell’altro: il caso Juventus continua a far discutere e le parole che emergono da questi video lo fanno ancora di più. Protagonista di entrambi è il pubblico ministero Ciro Santoriello, uno dei due inquirenti, che stanno investigando sul team bianconero nell’ambito dell’Inchiesta Prisma.
- Santoriello: il video della conferenza incriminata
- Le parole choc di Santoriello: Odio la Juventus
- Juventus, i tifosi gridano al complotto e attaccano Santoriello
Santoriello: il video della conferenza incriminata
Sono due i video che finiscono nel mirino dei social bianconeri. Entrambi risalgono al 2019 e ad un convegno dal titolo “Il Modello organizzativo e le società calcistiche. La prevenzione degli illeciti tra giustizia penale e sportiva” alla quale presenzia il pm Ciro Santoriello, uno dei due pm che accusano la Juventus nell’ambito dell’inchiesta Prisma. Il primo è decisamente meno “incriminante”, un relatore lo incalza: “Rimaniamo distanti sul fatto che lei sia Pm e io avvocato, e che lei tifa Napoli e io tifo Inter”. La battuta di Santoriello diventa subito virale: “Basta che non sia Juventus”. Al convegno hanno partecipato anche gli avvocati Mattia Grassani, Giuseppe Fornari, Fabio Iudica e il presidente della Corte d’Appello della Figc, Piero Sandulli.
Le parole choc di Santoriello: Odio la Juventus
Sui social emerge però anche un secondo video con parole ancora più scioccanti e sono quelle del pm che ha messo sotto accusa la Juventus, Ciro Santoriello. “Come presidente di una società di calcio non sono bravo se faccio gli utili ma anche se vinco gli scudetti ma a volte c’è un rapporto di incompatibilità tra le due cose. Io lo ammetto, sono tifosissimo del Napoli e odio la Juventus. Come tifoso è importante il Napoli, come pubblico ministero sono antijuventino, contro i ladrocini in campo e mi è toccato scrivere archiviazioni”. Le parole di Santoriello hanno sicuramente una vena ironica che però non basta ad evitare la polemica”.
“ODIO la Juventus” dice il PM che ha chiesto il rinvio a giudizio dei suoi dirigenti.
Che cosa dobbiamo dire ancora? pic.twitter.com/zl0JJ7vM52— Ju29ro (@JU29ROTEAM) February 6, 2023
Juventus, i tifosi gridano al complotto e attaccano Santoriello
Il video di Santoriello ha fatto il giro del web, in pochissimi minuti con tifosi juventini ma anche tanti giornalisti, hanno subito denunciato le parole del pubblico ministero: “Senza contegno, senza pudore, senza freni. Sono senza controllo e vanno fermati”, scrive Giacomo. Mentre Massimo commenta: “Vengono i brividi al pensiero di quante donne e uomini inciampano in persone come questa e giudicati “in nome del popolo italiano”. Anche il giornalista Fabio Ravezzani è severo sulla vicenda: “Dichiarazioni pessime per chi poi indagherà una società che dice di odiare”.
Per molti tifosi della Juventus, l’inchiesta Prisma così come la penalizzazione arrivata dalla Corte Federale sono il segno di un clima di diffusa “antijuventinità” all’interno del paese con il club bianconero vittima di un accanimento. Va anche ricordato che il pm Guariniello che aveva avviato l’inchiesta doping proprio mettendo nel mirino la Vecchia Signora, era in realtà un dichiarato tifoso juventino che però chiamò a processo i principali giocatori bianconeri di quel periodo.