Angelo Ogbonna difensore centrale del West Ham non ha preso molto bene l’esclusione da Euro 2020. Nella lista definitiva dei 26 convocati di Roberto Mancini non comparirà ionfatti il suo nome.
Intervistato dal ‘Corriere della Sera’, il giocatore del West Ham contesta apertamente e senza peli sulla lingua la scelta del commissario tecnico di ignorarlo completamente o quasi, sia per le qualificazioni che per le amichevoli, finendo per escluderlo anche dai preconvocati per gli Europei. “Sono molto stupito e anche amareggiato, forse non ha tenuto in considerazione il campionato del West Ham, eppure abbiamo lottato fino all’ultimo per la qualificazione in Champions con il Chelsea di Jorginho e Palmieri, che è arrivato più in alto ma ha dimostrato di non essere una squadra qualunque”.
Ogbonna si è dato altre spiegazioni? “No, ma nello sport la meritocrazia deve prevalere, in base al campionato in cui uno gioca, alle statistiche, al valore del giocatore. E stavolta secondo me non ha prevalso».
Mancini ha convocato Ogbonnal’ultima volta con la maglia dell’Italia lo scorso ottobre per l’amichevole contro la Moldavia. Gara nella quale, peraltro, il mancino è rimasto a scaldare la panchina per tutti i 90 minuti.
La batteria dei centrali difensivi dell’Italia comprende così altri nomi: quelli di Bonucci e Chiellini, suoi ex compagni alla Juventus, e poi di Acerbi e di Bastoni. Con Toloi e Mancini (Gianluca) apparentemente in ballottaggio per l’ultimo posto disponibile.