Nuovo appuntamento di Open Var andato in onda su Dazn e stavolta a commentare gli episodi della 17esima giornata di serie A e gli audio che arrivano dalla Sala Var ci pensa il responsabile del settore tecnico arbitrale Matteo Trefoloni che però si sofferma anche sul match tra Genoa e Inter dell’ultima giornata di campionato.
- Fallo di Bisseck: da annullare il gol dell’Inter
- Inter-Lecce: il tocco di mani di Carlos Augusto
- Empoli-Lazio: l’autogiocata di Felipe Anderson
Fallo di Bisseck: da annullare il gol dell’Inter
Trefoloni interviene anche nel caso di Genoa-Inter con il gol di Arnautovic molto contestato per un precedente fallo in area di rigore di Bisseck. Se ne parlerà anche nel prossimo Open Var con l’audio relativo all’episodio ma Trefoloni esprime subito il suo giudizio. “Per noi quello era fallo, dalla valutazione fatta è un’azione fallosa. E’ una cosa assolutamente fisiologica quando parliamo di contatti alti, in cui andare a valutare l’intensità e l’efficacia che può avere avuto un intervento del gioco, era da richiamare. La valutazione che abbiamo fatto è che si tratti di un’azione fallosa”.
Inter-Lecce: il tocco di mani di Carlos Augusto
In esame anche il fallo di mani chiesto dal Lecce nel match di San Siro contro l’Inter. L’arbitro assegna il calcio di rigore ma il Var dice subito di no. “Lui non vuole mai andare in opposizione”, dice l’arbitro al Var che decide anche l’immagine da fa veder al direttore di gara. “La prende con il braccio ma è attaccato e in posizione congrua”, dice ancora il Var. Anche l’arbitro conferma questa tesi dopo aver rivisto le immagini.
“L’attitudine del calciatore rende tutto questo molto chiaro, non aumenta il volume. L’arbitro ha una posizione laterale, vede l’impatto sul braccio. Poi controlla anche l’arbitro e cambia la sua decisione”, dice Trefoloni.
Empoli-Lazio: l’autogiocata di Felipe Anderson
Il primo episodio preso in esame nel corso dell’appuntamento con Open Var è il possibile fallo di mano di Felipe Anderson in Empoli-Lazio. L’arbitro del match, Marchetti, parla subito di autogiocata, il Var controlla e lascia proseguire. “E’ una bella lettura quella dell’arbitro, questo è chiaro il movimento che fa il calciatore che colpisce di testa e va a sbattere sul braccio”.