Empoli a parte, il lunch match della quarta giornata di Serie A propone la sfida tra i due peggiori attacchi della Serie A, ovvero quelli di Cagliari e Udinese. E la sfida dell’Unipol Domus conferma la tendenza di inizio stagione, dal momento che la partita termina con un pareggio a reti bianche. La chiave della partita e i top e i flop della partita nella nostra analisi.
- Cagliari-Udinese, la chiave della partita
- I top e flop del Cagliari
- I top e flop dell'Udinese
- Cagliari-Udinese: il tabellino del match
Cagliari-Udinese, la chiave della partita
Ranieri continua a modellare la sua squadra in base agli avversari e dispone il Cagliari col 3-5-2, proprio come l’Udinese. ‘Sir Claudio’ si gioca la carta Deiola a centrocampo per sfruttare i suoi inserimenti e proprio lui va vicinissimo al gol. Sottil risponde col tandem Lucca-Thauvin.
Rivivi tutte le emozioni di Cagliari-Udinese
Ma l’Udinese fatica a costruire azioni degne di note, vista la giornata no dei tre centrocampisti Samardzic-Walace- Lovric. Il gran caldo non favorisce lo spettacolo: sono i sardi a essere più pericolosi grazie alla velocità di Luvumbo, che prende anche un palo. Nonostante le mosse dei due allenatori, resta per entrambe le squadre il problema del gol. Sono infatti ferme ancora a quota uno. Con una classifica che inizia a preoccupare.
I top e flop del Cagliari
- Radunovic 7: Un solo intervento, ma semplicemente fantastico. Spalanca le braccia ed evita un gol fatto: provvidenziale.
- Luvumbo 6,5: La sua velocità manda in crisi la retroguardia bianconera. Sul finire del primo tempo centra il palo dopo una palla rubata in pressione. Una spina nel fianco.
- Dossena 6+: Prestazione senza sbavature. E va anche vicinissimo al gol.
- Shomurodov 6+: Entra bene in partita e per poco non la risolve subito con una sgroppata d’applausi.
- Pavoletti 5,5: Dopo l’infortunio di Lapadula consigliò alla dirigenza – tra il serio e il faceto – di non comprare un altro attaccante, perché il Cagliari aveva già Pavoletti. Ma il peso degli anni si avverte tutto e lì davanti combina poco.
- Deiola 4,5: Sempre abile negli inserimenti, dopo 10′ si divora un gol fatto di testa a pochi centimetri dalla porta. Si ripete poco prima dell’intervallo, sempre su colpo di testa. Infine nella ripresa con una sorta di tiro-cross sul secondo palo che termina a lato.
I top e flop dell’Udinese
- Bijol 6,5: Un muro. Lì dietro sa sempre come cavarsela, come quando – stretto nella morsa di Pavoletti e Luvumbo – riesce ad avere la meglio.
- Lucca 6: La partenza è incoraggiante: splendida la sponda di tacco a innescare Thauvin. Fatica a rendersi pericoloso, ma sfiora il gol nell’unica vera palla giocabile che gli arriva: Radunovic gli dice no.
- Festy 6: Buona la spinta sulla corsia destra. In un paio di circostanze va via ad Augello, creando grattacapi alla squadra di casa.
- Samardzic 5,5: È il giocatore dell’Udinese di maggior talento: lecito aspettarsi molto di più.
- Thauvin 5,5: Non riesce a mettere la sua esperienza al servizio della squadra: troppo pochi gli spunti degni di nota. Una sola volta si accende regalando una palla d’oro a Lucca. Pecca in continuità.
- Walace 5,5: Si addormenta al limite dell’area, gli scippano la palla e solo il palo lo salva da una stroncatura totale.
Cagliari-Udinese: il tabellino del match
Cagliari (3-5-2): Radunovic; Wieteska, Dossena, Hatzidiakos (79′ Obert); Zappa (79′ Nandez), Deiola, Prati, (80′ Di Pardo), Makoumbou, Augello (66′ Azzi); Pavoletti (60′ Shomurodov), Luvumbo. A disposizione: Aresti, Scuffet, Goldaniga, Mancosu, Viola, Oristanio, Jankto, Sulemana. All. Ranieri
Udinese (3-5-2): Silvestri; Perez, Bijol, Kabasele (38′ Ebosse, 46′ Guessand); Festy (71′ Ferreira), Samardzic, Walace, Lovric (71′ Payero), Kamara; Thauvin (82′ Pereyra), Lucca. A disposizione: Okoye, Malusà, Zarraga, Success, Quina, Aké, Camara, Kristensen, Zemura, Pafundi. All. Sottil
Arbitro: Doveri; Ammoniti: Wieteska, Thauvin; Espulso: Wieteska per somma di gialli;