Per la rubrica āgli esami non finiscono maiā, Atalanta-Juventus, seppur posizionato a inizio stagione, era uno di questi test delicati e fortemente indicativi per entrambe le formazioni. Nessuna delle due ĆØ arrivata allāappuntamento al completo, con assenze determinanti da un lato e dallāaltro, particolarmente nel reparto offensivo. Che probabilmente hanno influito nellāeconomia di una partita rimasta sostanzialmente incompiuta. Con uno 0-0 che non soddisfa nessuno ma che ĆØ un risultato giusto per quanto (poco) visto in campo.
- Atalanta-Juventus, la chiave della partita
- Juventus, cosa ha funzionato
- Juventus, cosa non ha funzionato
- Le pagelle dell'Atalanta
- Le pagelle della Juventus
- La pagella dell'arbitro
- Atalanta-Juventus: il tabellino del match
Atalanta-Juventus, la chiave della partita
Gasperini non ha vere e proprie prime punte, se non Luis Muriel che ha perso parecchi punti nelle gerarchie del tecnico di Grugliasco. Che cosƬ opta per un attacco āleggeroā con Lookman, Koopmeiners e il recuperato De Ketelaere chiamati a non dare punti di riferimento allāavversario. Anche Max Allegri ha i suoi problemi con Chiesa e Kean uniche risorse offensive disponibili, al netto dei giovani della Next Gen.
I padroni di casa partono meglio, tenendo sempre dāocchio i potenziali contropiedi bianconeri. La prima opportunitĆ ĆØ proprio per gli orobici con Zappacosta che dopo 15 minuti tenta due volte la conclusione verso lo specchio nella stessa azione senza trovarlo. DopodichĆ© una chance piemontese con Fagioli che cerca il tiro a giro, respinto in qualche modo da Musso. Ed unāaltra con Kean che si mette in proprio impegnando nuovamente il portiere argentino dellāAtalanta. Niente più, in una prima frazione di gioco sostanzialmente inesplosa.
Nella ripresa i nerazzurri costruiscono e la Juve tira, sempre con Chiesa che impegna Musso. De Ketelaere si accende ravvivando la manovra della Dea, ma gli ospiti sono centrati e respingono ogni potenziale minaccia. Allora Gasperini e i suoi decidono che i calci piazzati solo lāopportunitĆ migliore: per questo cāĆØ Muriel che su punizione centra la traversa con Szczesny poi abile ad evitare che la palla finisca comunque in porta. La squadra di Gasp però ci crede e con il colpo di testa di Djimsiti riprova nuovamente a far male: palla fuori. Nel finale i bianconeri si chiudono, preoccupandosi quasi solo di difendere lo 0-0. E portandolo a casa. Con qualche affanno e ringraziando Koopmeiners che li grazia due volte.
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Juventus, cosa ha funzionato
La caratteristica che spicca nella Vecchia Signora ĆØ la soliditĆ difensiva. Vero che lāAtalanta non ha delle vere e proprie frecce nel suo arco, ma parte del merito ĆØ anche del trio di Madama, protetto anche dal filtro del centrocampo con mediani di sostanza. Certo tuttāaltra vita rispetto alla precedente trasferta di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Il bicchiere mezzo pieno ĆØ sicuramente qui.
Juventus, cosa non ha funzionato
Allegri sceglie la via conservativa. Due esterni che più che offendere, per caratteristiche individuali, badano maggiormente a non concedere spazi ai colleghi atalantini. Ne viene fuori una squadra abbastanza ordinaria, povera di idee e che non accompagna neppure spesso nellāarma desiderata del contropiede. Più che il modulo, lo stesso della Dea, ĆØ lāinterpretazione passiva che lascia maggiormente a desiderare. Non ĆØ un caso che Chiesa provi a vestire i panni di giustiziere della notte tentando la via solitaria.
Le pagelle dellāAtalanta
- Musso 6,5 Gerarchie ancora non definite tra i pali dei bergamaschi. Lui cāĆØ e lo dice in un paio di occasioni.
- Toloi 6 Ferma Chiesa come può, anche con qualche fallo se serve.
- Djimsiti 6Ā Gasp lo sceglie per governare il reparto. Lo fa piuttosto comodamente.
- Scalvini 6,5Ā A volte lo si trova anche davanti. Generoso ed anche deciso quando serve andare in chiusura. (Dal 65ā² Kolasinac 6Ā Esperienza e personalitĆ al servizio della causa)
- Zappacosta 5,5Ā Va due volte al tiro senza impensierire. Troppo prudente questāoggi. (Dallā83ā Holm ng)
- De Roon 6 Una prestazione alla De Roon, lì nel mezzo finché ne ha. E ne ha, anche perché gioca con intelligenza senza spendere troppe energie.
- Ederson 6,5Ā Questāanno ĆØ un giocatore migliore. La cura Gasp ha fatto il suo corso, magari più lentamente del solito, ma lo ha fatto. Presenza importante a metĆ campo, anche nel recupero palla.
- Ruggeri 6Ā Ingaggia un duello rusticano con McKennie. Lo vince lui che ĆØ del mestiere. (Dallā86ā Bakker ng)
- De Ketelaere 6,5Ā La cosa migliore la fa in difesa, togliendo un pallone interessante a McKennie e subendo fallo. Nel secondo tempo si accende anche davanti, con i bianconeri spesso costretti a raddoppiarlo. (Dal 83ā² Pasalic ng)
- Koopmeiners 5Ā Neutralizzato tra le linee, reso impotente. Si divora il gol del vantaggio nel finale.
- Lookman 5,5Ā Non riesce mai a rompere il muro della difesa della Juve. (Dal 65ā² Muriel 6Ā La traversa gli nega il gol. La sua verve ĆØ comunque stata utile)
Le pagelle della Juventus
- Szczesny 6Ā Su Muriel la traversa lo aiuta ma lui i guantoni poi ce li mette. Rischia sul tiro di Muriel con una respinta corta: Koopmeiners per sua fortuna non ne approfitta.
- Gatti 6Ā Allegri gli ridĆ fiducia. Dalle sue parti transitano Ruggeri e Koopmeiners ma lui tiene. Errore su Bakker nel recupero, per sua fortuna non determinante.
- Bremer 6,5Ā Attento, preciso e puntuale. (Dallā84ā Rugani ng)
- Danilo 6Ā Mura in un paio di occasioni Lookman. Fallaccio su De Ketelaere, becca un giallo giusto ma evitabile in una zona del campo innocua.
- McKennie 5,5Ā Oggi più che grintoso appare arruffone. (Dallā84ā Weah ng)
- Fagioli 6Ā LāAtalanta ti salta addosso, con le sue caratteristiche potrebbe risentirne invece interpreta la partita come necessario. (dal 68ā² Miretti 5,5Ā Entra che la Juve sta soffrendo e gli tocca correre e occuparsi più di difendere che non ĆØ proprio la specialitĆ di casa)
- Locatelli 6,5 Solito lavoro sporco. Qualche lancio di buona fattura, tanta sostanza in una partita più che sufficiente. Salva anche un gol a ridosso della linea.
- Rabiot 5,5Ā Non ĆØ ancora quello dello scorso anno. Perde alcuni palloni in maniera banale.
- Cambiaso 5,5Ā Allegri gli chiede di controllare Zappacosta, che invece si trova due volte in posizione di tiro. Davanti non si vede, anche se più di una volta si accentra per liberare spazio a Chiesa sullāesterno. (Dal 68ā² Kostic 5,5Ā Allegri gli chiede attenzione ma di spingere anche, lui non entra benissimo)
- Kean 6 Si danna molto, arriva anche una volta al tiro con caparbietà . Non è una partita semplice ma sarebbe ingeneroso bocciarlo. (Dal 75ⲠYildiz 6 Più che altro deve tenere alta la squadra, cosa che a Kean non stava più riuscendo)
- Chiesa 6,5 Vive di sprazzi ma è sicuramente il più attivo tra i suoi. Come sempre.
La pagella dellāarbitro
- Daniele Chiffi 6Ā Bravo e fortunato. Gli ĆØ capitata lāAtalanta-Juve più tranquilla della storia.
Atalanta-Juventus: il tabellino del match
Atalanta (3-4-1-2): Musso; Scalvini (dal 65ā² Kolasinac), Djimsiti, Toloi; Zappacosta (dallā85ā Holm), De Roon, Ederson, Ruggeri (dallā86ā Bakker); Koopmeiners; De Ketelaere (dallā85ā Pasalic), Lookman (dal 65ā² Muriel).Ā All. Gasperini.Ā A disp.Ā Carnesecchi, Rossi, Palomino, Zortea, Adopo, Hateboer, Miranchuk.
JuventusĀ (3-5-2): Szczesny, Gatti, Bremer (dallā84ā Rugani), Danilo; McKennie (dall84ā² Weah), Fagioli (dal 68ā² Miretti), Locatelli, Rabiot, Cambiaso (dal 68ā² Kostic); Kean (dal 75ā² Yildiz), Chiesa.Ā All. Allegri.Ā A disp.Ā Pinsoglio, Perin, Huijsen, Iling-Junior, Mancini, Nicolussi Caviglia.
Arbitro: Chiffi di Padova
Ammonito: 45ā² Rabiot (J), 53ā² Danilo (J)
Note: Recupero 1ā² pt; 4ā² st