La Juventus fa un altro passo per il quarto posto. La Vecchia Signora domina e batte 2-0 un Udinese già sazia e senza obiettivi. La partita si decide nella ripresa con Yildiz ad ispirare prima Nico Gonzalez e poi Vlahovic. Per Tudor e i suoi basterà battere il Venezia all’ultima giornata per tenere blindato il quarto posto.
- Le scelte di Tudor e Runjaic
- L'Udinese erge un muro: la Juve non passa
- Nico e Vlahovic: Champions più vicina
- Le pagelle della Juventus
- Top e flop dell'Udinese
Le scelte di Tudor e Runjaic
Emergenza difesa nella Juventus ma Tudor non rinuncia al suo modulo con 3 centrali. Nel ruolo di braccetto con Veiga e Kelly viene adattato Alberto Costa. Rilanciato dal primo minuto Chico Conceicao piazzato con Yildiz a supporto della punta centrale Kolo Muani.
L’Udinese non ha obiettivi ma deve riscattarsi dal brutto ko interno con il Monza. Anche i friulani non sono al massimo avendo una lunga lista di indisponibili che annovera pure Lucca e Thauvin. Runjaic ci prova con Davis centravanti: alle sue spalle troviamo Lovric ed Ekkelenkamp.
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L’Udinese erge un muro: la Juve non passa
La Juventus fa la partita come era da copione della gara. La squadra di Tudor trova però un muro invalicabile di fronte, con un Udinese ben messa in campo e che non concede spazio. Un paio di opportunità la Vecchia Signora le crea ma Kolo Muani si fa neutralizzare da Okoye e Nico Gonzalez colpisce il palo dopo una deviazione dello stesso numero 1 friulano.
Nico e Vlahovic: Champions più vicina
Non cambia nulla nella ripresa. La Juve continua ad attaccare e alla fine la sblocca con Nico Gonzalez in un’azione nata dopo un contatto contestato tra Solet ed Yildiz. La spia dei bianconeri resta sempre accesa, soprattutto grazie ad un ispirato Conceicao. Ma è ancora una volta il turco a confezionare l’assist per il 2-0. A segnarlo stavolta è il subentrante Vlahovic con un sinistro che non lascia scampo ad Okoye. Juve più vicina al quarto posto.
Le pagelle della Juventus
- Di Gregorio 6 Inoperoso. Riceve pochi tiri e centrali.
- Alberto Costa 6,5 Propositivo in fase di spinta ma anche protagonista di un gran salvataggio in difesa su Zemura.
- Veiga 6,5 Atteggiamento giusto per contenere Davis. Sempre aggressivo, cerca e trova spesso l’anticipo.
- Kelly 6 Tudor lo recupera in extremis e ne riceve una prestazione solida.
- Nico Gonzalez 6,5 Ha il merito di timbrare il cartellino in un match che per lui è stato tanto complicato.
- Locatelli 6 Gioca più alto rispetto agli standard. Ha anche spunti interessanti come quello per imbeccare Kolo Muani lanciandolo a rete.
- McKennie 6 Oggi fa il mediano che sarebbe il suo ruolo. Gara di buona intensità, fatta di generosa corsa e giocate semplici. (Dall’81’ Douglas Luiz ng).
- Cambiaso 6 I virtuosismi sono la sua qualità ma anche il suo principale difetto. Deve imparare a gestirsi meglio. (Dal 72′ Weah 6 Tocca per lo più difendere e stare attenti alle spalle).
- Conceicao 6,5 Si accende e si spegne. Va ad intermittenza però è tra i pochi a creare pericoli e partecipa anche alla fase difensiva. (Dal 92′ Adzic ng).
- Yildiz 7,5 Da un suo caparbio recupero palla nasce il gol dell’1-0. Il resto è la sua consueta tecnica, talvolta leziosa ma sempre bella da vedere. Confeziona anche l’assist per il raddoppio di Vlahovic. (Dal 91′ Mbangula ng).
- Kolo Muani 5,5 Un centravanti del suo livello deve sfruttare le opportunità che gli capitano. Commette anche diversi errori tecnici in passaggi apparentemente banali. (Dal 72′ Vlahovic 7 Si vede che è carico dall’ingresso in campo: infatti segna il 2-0 che chiude il match).
Top e flop dell’Udinese
- Kabasele 6,5 Dalle sue parti piovono tanti palloni ma li becca quasi tutti in area. Merito di un eccezionale senso della posizione.
- Okoye 6,5 Molto bravo su Kolo Muani in uscita e sul tiro di Conceicao. Fortunato su Nico.
- Davis 5,5 Combatte ma perde il duello con Veiga.
- Lovric 5,5 Fuori dal match. Inoffensivo.
- Solet 5 Leggero in occasione del gol subito da Nico Gonzalez.