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Roma-Torino 1-0, pagelle: basta Dybala per salvare Juric. Linetty-Masina: la frittata è fatta. Brilla Pisilli.

I giallorossi si prendono i tre punti con il sigillo della Joya e la panchina del tecnico croato sembra salva. I granata senza alcun peso offensivo

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Alessio Raicaldo

Alessio Raicaldo

Sport Specialist

Un figlio che si chiama Diego e la tesi di laurea sugli stadi di proprietà in Italia. Il calcio quale filo conduttore irrinunciabile tra passione e professione. Per Virgilio Sport indaga, approfondisce e scandaglia l'universo mondo dello sport per antonomasia

La Roma è stata accompagnata da giorni di grande tensione prima di questa partita con il Torino. Sul campo, però, la formazione di Ivan Juric ha dato risposte confortanti andandosi a prendere tre punti con una vittoria di misura ma meritata. A consegnare il successo ai giallorossi è una gemma di Paulo Dybala, bravo a sfruttare un’amnesia difensiva dei granata. Se il peggio è passato lo dirà il tempo, intanto i capitolini provano a godersi qualche ora di serenità.

Le scelte di Juric e Vanoli

Ivan Juric affronta il suo passato e lo fa nelle condizioni peggiori possibili. La clima intorno alla Roma è rovente e in più sono diverse le assenze tra i capitolini tra le quali l’ultima in ordine cronologico è quella di Dovbyk. Il centravanti lo fa Dybala, con Pisilli e Baldanzi a supporto. Il Torino risponde col solito 3-5-2: Vlasic parte dalla panchina, lo sostituisce Gineitis schierato in mediana accanto a Ricci e Linetty. Coppia d’attacco formata da Sanabria e Adams.

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Dybala gol spettacolo e record

Il copione del match è chiaro: è la Roma che prova a fare la partita. Il Torino si chiude bene, senza però riuscire a trovare il modo di ripartire e rendersi pericoloso. A sbloccare la gara è una meraviglia di Paulo Dybala: la Joya approfitta di un retropassaggio errato di Linetty a Milinkovic-Savic per mettere a segno l’1-0 a porta vuota ma da posizione defilata. Con questo gol, che di fatto chiude il primo tempo, l’attaccante diventa il terzo argentino più prolifico nella storia della Serie A accanto ad Higuain e dietro solo a Batistuta e Crespo.

Secondo tempo di gestione per i giallorossi

Nella ripresa la Roma sfiora il raddoppio, in particolar modo con Pisilli che prende il palo solo davanti a Milinkovic-Savic. Vanoli prova a cambiare l’inerzia della gara attraverso le sostituzioni ma ha poche risorse offensive da inserire. Anzi, sarebbero i giallorossi a trovare il raddoppio con Baldanzi che però commette un’irregolarità prima di insaccare il pallone in porta inducendo l’arbitro ad annullare. Il finale è di gestione ma vanno segnalati i fischi dello stadio a Pellegrini e Cristante.

Top e flop della Roma

  • Dybala 7 Sveglio e cattivo quanto basta: così riesce a segnare il gol che ha deciso il match.
  • Pisilli 6,5 Tra i più attivi nel centrocampo giallorosso, anche per supportare la manovra offensiva.
  • Koné 6,5 Tanti palloni recuperati.
  • Baldanzi 6 Con Dybala per fare il Dybala: ma incide poco.

Top e flop del Torino

  • Milinkovic-Savic 6 Rende meno amaro il ko del Toro riducendo il passivo.
  • Gineitis 5,5 La scelta non paga, tant’è che dura un solo tempo prima che Vanoli lo tolga.
  • Linetty 5 Ha la colpa di spalancare le porte all’avversario per il gol del vantaggio.
  • Masina 5 Poteva fare di più sulla rete di Dybala.

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