Allo Stade de Genève la Roma si accontenta di un pari contro il Servette che le serve comunque per centrare la qualificazione al turno con 90 minuti d’anticipo. Nella prima frazione di gioco i giallorossi si portano in vantaggio con il quarto gol in Europa League di Romelu Lukaku. In avvio di ripresa, però, la Lupa si addormenta e permette agli svizzeri di entrare in partita con Bedia. Entrambe le formazioni poi provano a vincere ma non accade nulla che sposti il risultato dall’1-1.
- Servette-Roma, la chiave della partita
- Roma, cosa ha funzionato
- Roma, cosa non ha funzionato
- Le pagelle della Roma
- Top e flop del Servette
- Servette-Roma: il tabellino del match
Servette-Roma, la chiave della partita
José Mourinho aveva consigliato al Servette di evitare di schierare i titolari e concentrarsi sul campionato. Un po’ di turnover lo ha fatto però anche il portoghese rinunciando ad esempio a Mancini e Pellegrini ma non a Dybala, schierato regolarmente accanto a Lukaku. La voglia di qualificazione e primo posto era evidentemente elevata tra i giallorossi. Partono meglio i granata ma la loro verve dura appena 10 minuti. Poi sale in cattedra la Lupa che trova il vantaggio con una caparbia azione individuale di Llorente che fa assist per Lukaku.
Nella ripresa però il Servette si ripresenta col solito atteggiamento offensivo trovando con Bedia il pareggio. La Roma perde uno dei potenziali protagonisti della partita, perché col passare dei minuti di fatto Dybala sparisce dal gioco. La Joya sbaglia un gol non da lui e dà segnali di stanchezza. Le due squadre provano a vincere la partita, ma senza la forza e le idee necessarie per emergere. Così il match finisce 1-1: risultato che manda avanti i giallorossi nella competizione ed elimina invece gli svizzeri.
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Roma, cosa ha funzionato
Si parla spesso e volentieri di una Roma poco propositiva. Questa sera, però, i giallorossi la partita l’hanno fatta cercando di mantenere il controllo del pallone e provando a creare occasioni da rete. Le soluzioni a volte arrivano anche laddove non te le aspetti: vero che il gol lo realizza Lukaku ma è notevole la scorribanda offensiva di Llorente.
Roma, cosa non ha funzionato
Quando il Servette ha alzato il ritmo la Roma è andata in evidente difficoltà . Grave l’approccio in avvio di secondo tempo contro un avversario già conosciuto e che pure nella prima frazione di gioco aveva lasciato intendere come amasse le partenze forti.
Le pagelle della Roma
- Svilar 6,5 Miracoloso su Kutesa e questo gli alza il punteggio. Per il resto non sempre impeccabile.
- Llorente 6,5 Non solo difensore, oggi è anche in versione assist-man.
- Cristante 5 Buca l’intervento su Bedia e arriva il pari svizzero.
- N’Dicka 6 Solita sostanza, non sarà uno spettacolo da vedere però fa sentire il suo impatto fisico.
- Celik 6 Dietro o avanti, se lo cerchi lo trovi sempre.
- Bove 6 Buon dinamismo. (Dall’80’ Renato Sanches ng)
- Paredes 6 Parla la stessa lingua di Dybala in campo. Geometra prezioso pur senza lampi ad effetto.
- Aouar 5 Il meno brillante nella mediana giallorossa. (Dal 55′ Pellegrini 5,5 Ancora non è al top: commette qualche errore tecnico non da lui)
- El Shaarawy 6 La posizione da esterno a tutta fascia gli impone di sacrificarsi anche in copertura. Il Faraone lo fa con abnegazione, anche se cala col passare dei minuti. (Dal 74′ Spinazzola 5,5 Entra per provare a rimettere un po’ di verve sulla corsia mancina: compito che però non gli riesce)
- Dybala 5,5 Sottotono la Joya. Si divora un paio di gol e arriva in ritardo talvolta nelle giocate. (Dall’80’ Belotti ng)
- Lukaku 6,5 Sinistro nell’angolino e decimo gol in giallorosso. Per il resto si offre come punto di riferimento costante, non sempre sfruttato a dovere.
Top e flop del Servette
- Stevanovic 6,5 Tarantolato sulla sulla sua fascia. Numerosi cross dalla destra, uno andato a buon fine.
- Bedia 6,5 Approfitta di un errore di Cristante per segnare l’1-1
- Cognat 6,5 Un’entrata dura su Dybala punita con l’ammonizione ma una presenza costante nel gioco.
- Kutesa 6 Uno dei più pericolosi nella prima frazione. Poi sbaglia qualche giocata e viene sostituito.
- Ondoua 6 Serve anche chi fa legna, ci mette sostanza.
- Bolla 5,5 Punto debole nel reparto offensivo dei granata.
Servette-Roma: il tabellino del match
SERVETTE (4-4-2): Frick; Tsunemoto, Rouiller, Severin, Baron (dal 96′ Vouilloz); Stefanovic, Cognat (dall’80 Diba), Ondoua, Bolla (dal 68′ Antunes); Kutesa (dal 68′ Guillemenot), Bedia (dall’80’ Touati). A disposizione: Aubert, Outtara, Magnin, Besson. Allenatore: Weiler.
ROMA (3-5-2): Svilar; Llorente, Cristante, Ndicka; Celik, Bove (dall’80’ Renato Sanches), Paredes, Aouar (dal 55′ Pellegrini), El Shaarawy (dal 74′ Spinazzola); Dybala (dall’80 Belotti), Lukaku. A disposizione: Rui Patricio, Boer, Cherubini, Pisilli, Karsdorp, Mancini, Pagano, Zalewski. Allenatore: Mourinho.
Arbitro: Stefanski (Polonia). Assistenti: Golis-Obukowicz (Polonia). IV Uomo: Myc (Polonia). Var: Lasyk (Polonia). Avar: Pskit (Polonia).
Marcatori: 21′ Lukaku
Ammoniti:44’Cognat (S), 66′ Cristante (R), 84′ Rouiller (S), 91′ N’Dicka (R)
Recupero: 2′ pt; 6′ st