Il Lecce di D’Aversa vola a sette punti e va a tallonare la Juventus, Milan e Inter. I salentini vincono per 2-0 contro la Salernitana in virtù delle reti di Krstovic e Strefezza. Le pagelle e i top e flop della gara.
- Lecce-Salernitana, la chiave della partita
- I top e flop del Lecce
- I top e flop della Salernitana
- Lecce-Salernitana, il tabellino del match
Lecce-Salernitana, la chiave della partita
Parte alla grandissima il Lecce che già al 6’ di gioco trova il gol di testa di Krstovic grazie a un cross perfetto di Gendrey. Da lì in poi è dominio Lecce nel primo tempo. Il Lecce, schierato con il 4-3-3, prende il lungo e il largo contro la Salernitana schierata con il 3-4-2-1. Anche nel miglior momento della Salernitana, i giallorossi riescono a tenere botta e a raddoppiare chiudendo la gara nel migliore dei modi.
I top e flop del Lecce
- Banda 7. Ha un passetto e una reattività incredibile. Capace di fare scatti eccezionali che bruciano sul tempo tutti gli avversari. Corre, recupera e fa partire cross tutti interessanti e pericolosi.
- Strefezza 7. Entra nel miglior momento della Salernitana e consente al Lecce di allentare la pressione ed arrivare al raddoppio. La freddezza nel calcio di rigore, segnato all’ultimo minuto, è da premiare. Subentra al posto di Banda e riesce a far ugualmente bene.
- Krstovic 7.5. Riesce a fare un gol importantissimo ad inizio gara che da subito mette le cose in chiaro e ammazza l’umore della Salernitana nel primo tempo. Crea anche molte occasioni gol e va frequentemente al tiro. Sulle palle alte vince gran parte dei duelli.
- Almqvist 6. In attacco brilla meno rispetto i suoi compagni di reparto ma tiene viva l’azione e prova il dribbling con frequenza, non tutti gli riescono ma tiene alto il livello di attenzione della difesa salernitana.
- Gendrey 6.5. Un assist al bacio, su traversone che taglia tutta l’area di rigore, fa già ben sperare. Se poi a questo si aggiungono contrasti vinti, sovrapposizioni continue in avanti sulla destra e passaggi perfetti, allora è lui l’uomo in più della difesa giallorossa.
- Baschirotto 6. Dà tanta sicurezza al reparto difensivo con i suoi duelli aerei e contrasti vinti. Guida la linea difensiva e, all’occorrenza, corre in avanti.
- Falcone 7. Con due parate importanti tiene in vita il Lecce, ottimo nelle uscite e buoni i rilanci in avanti.
I top e flop della Salernitana
- Gyomber 5.5. Nel complesso la prestazione è anche positiva ma l’errore, a inizio gara, sull’anticipo mancato su Krstovic pesa troppo. Si riprende nel secondo tempo nelle chiusure difensive.
- Lovato 5.5. Male nei contrasti, poco meglio sui palloni recuperati. Subisce molto la velocità di Banda che lo manda spesso in forte confusione.
- Candreva 6. Occasione limpidissima per pareggiare sprecata. Nel complesso prestazione sufficiente per i suoi movimenti in fase offensiva.
- Botheim 5. Delude nel ruolo di centravanti. Poche palle ricevute, poche palle conquistate, poche palle cercate. Assente ingiustificato alla prova del nove per l’assenza di Dia, messo fuori rosa.
- Kastanos 5.5. Da trequartista non riesce a fornire il contributo adeguato in fase difensiva, viene sostituito al 62’ dopo una prestazione mediocre.
- Legowski 5.5. Perde un po’ a centrocampo in fase di non possesso, meglio in fase di costruzione.
- Cabral 5.5. Poca lucidità: sbaglia due gol importanti, uno dei quali dall’interno dell’area di rigore. Prende anche un palo che grida ancora vendetta.
Lecce-Salernitana, il tabellino del match
LECCE (4-3-3): Falcone 6.5; Gendrey 6, Baschirotto 6.5, Pongracic 6, Gallo 6 (32′ st Dorgu 6.5); Rafia 6 (17′ st Blin 6), Ramadani 6.5, Kaba 5.5 (17′ st Gonzalez 6); Banda 5.5 (25′ st Strefezza 6.5), Krstovic 7 (25′ st Piccoli 6), Almqvist 6.
A disposizione: Brancolini, Borbei, Venuti, Smajlovic, Dermaku, Touba, Oudin, Berisha, Corfitzen, Burnete.
Allenatore: Roberto D’Aversa 7.5
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa 6; Lovato 5.5, Gyomber 5, Pirola 6 (35′ st Tchatchoua sv); Legowski 5 (32′ st Bohinen 6), Coulibaly 5.5 (17′ st Martegani 6), Kastanos 6 (17′ st Mazzocchi 6), Bradaric 5.5; Candreva 5, Cabral 6.5; Botheim 5.5 (17′ st Ikwuemesi 5.5).
A disposizione: Fiorillo, Costil, Allocca, Sambia, Fazio, Sfait.
Allenatore: Paulo Sousa 5.
ARBITRO: Massimi.
RETI: 6′ pt Krstovic, 45+8′ st rig. Strefezza.
AMMONITI: Kaba, Banda (L); Lovato, Legowski, Bohinen (S).
NOTE: serata serena, terreno di gioco in buone condizioni. Angoli: x-x. Recupero: 2′ pt, 8′ st.