Napoli-Cagliari finisce 2-1. Alla squadra allenata da Sir Claudio Ranieri non basta il gol del momentaneo pareggio di Leonardo Pavoletti, reso vano dalle reti di Victor Osimhen, prima, e Kvicha Kvaratskhelia, poi. Entriamo nel dettaglio delle pagelle di Napoli-Cagliari, tra voti, top e flop del match del “Maradona”. Successo di capitale importanza per Walter Mazzarri.
- La chiave della partita
- Le pagelle del Napoli
- Top e Flop del Cagliari
- Il Tabellino di Napoli-Cagliari
- Perché Napoli-Cagliari è iniziata in ritardo: il motivo
La chiave della partita
Lo strapotere fisico di Victor Osimhen. Non basta una buona prestazione del tandem Dossena-Goldaniga per fermare il centravanti nigeriano, fresco di Pallone d’Oro africano. Il Napoli sfata il tabù “Maradona”, tornando alla vittoria tra le mura amiche, dopo aver raccolto un solo punto nelle ultime quattro partite casalinghe in campionato. I partenopei restano imbattuti contro il Cagliari per la 24a volta, sui 25 confronti andati in scena nel recente passato.
Le pagelle del Napoli
- Meret voto 6,5: Salva il Napoli in occasione del contropiede sprecato da Nandez, poi ordinaria amministrazione.
- Di Lorenzo voto 6: Sempre presente all’interno della manovra offensiva, non rischia nulla con Jankto e Obert sulla sua corsia di competenza.
- Rrahmani voto 6: Colpisce un palo clamoroso al 29′, andando vicinissimo al gol del vantaggio azzurro nel primo tempo. Un po’ in affanno, ma ordinato nel complesso.
- Juan Jesus voto 5,5: Perde il duello con Pavoletti in occasione del gol del momentaneo pareggio del Cagliari.
- Natan voto 5,5: A disagio sull’out mancino, nonostante una discreta applicazione. Per caratteristiche, non partecipa con continuità alla fase offensiva della squadra di Mazzarri; dal 59′ Mario Rui voto 7: Entra e cambia la partita, è lui l’autore dell’assist per il gol di Osimhen, che sblocca la partita. Ritorno importante.
- Anguissa voto 6: Conferisce fisicità al centrocampo partenopeo, sciogliendosi nella seconda frazione, dopo un primo tempo piuttosto compassato.
- Lobotka voto 6: Percentuale di passaggi riusciti altissima, come di consueto. Faro della mediana azzurra, anche nelle serate apparentemente più complicate.
- Cajuste voto 5,5: Naturale sostituto dell’acciaccato Zielinski, si inserisce con buona continuità in area di rigore avversaria, ma non viene imbeccato nel modo giusto; dal 59′ Raspadori voto 6: Entra e fa il suo, senza trovare la stoccata vincente.
- Politano voto 6,5: Uno dei migliori del Napoli; dall’89’ Zanoli s.v.
- Osimhen voto 7,5: Si muove tantissimo, attaccando sempre la profondità, aspettando il momento giusto per incidere. Gol e assist per il nigeriano, fenomenale tra le maglie dei difensori rossoblù; dall’82’ Gaetano s.v.
- Kvaratskhelia voto 7: Dove non ci sono spazi, lui crea. Si danna l’anima soprattutto nella prima frazione di gioco, con alterne fortune. Nella ripresa, decide la gara, sfruttando al meglio l’assist di Osimhen; dall’89’ Lindstrom s.v.
- All. Mazzarri voto 6: Vince la gara ritrovando un esterno di ruolo sul versante mancino. Mario Rui cambia la partita, poi le qualità di Osimhen e Kvara fanno il resto.
Top e Flop del Cagliari
TOP
- Pavoletti voto 6,5: Illude i tifosi del Cagliari con il gol del momentaneo pareggio, finalizzando l’assist del solito Luvumbo. Partita di sacrificio per lui.
- Nandez voto 6,5: Pur giocando fuori ruolo, regge il confronto con Kvaratskhelia con grande applicazione.
- Goldaniga voto 6,5: Buona prestazione del centrale difensivo rossoblù, che tiene a bada Osimhen come può, con la collaborazione di Dossena.
FLOP
- Petagna voto 4,5: Ripartire velocemente non rientra tra le sue caratteristiche. Prova a battagliare con i centrali del Napoli, ma viene anticipato il più delle volte, senza risultare pericoloso. Nonostante una buona tradizione contro i partenopei, l’ex di turno non riesce a spaventare Meret.
- Augello voto 5: Soffre maledettamente l’uno contro uno con Politano, che lo punta per tutti i 90 minuti. Limita i danni, ma fatica a contenerlo.
- Prati voto 5,5: Schermo davanti alla difesa cagliaritana, in affanno in più di un’occasione. Poco lucido.
Il Tabellino di Napoli-Cagliari
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Natan (dal 59′ Mario Rui); Anguissa, Lobotka, Cajuste (dal 59′ Raspadori); Politano (dall’89’ Zanoli), Osimhen (dall’82’ Gaetano), Kvaratskhelia (dall’89’ Lindstrom). A disposizione: Gollini, Contini, Ostigard, Demme, Zerbin, Simeone. All. W. Mazzarri.
CAGLIARI (4-4-2): Scuffet; Nandez (dal 67′ Zappa), Goldaniga (dal 79′ Lapadula), Dossena, Augello; Oristanio (dal 67′ Luvumbo), Makoumbou, Prati, Jankto (dal 46′ Deiola); Pavoletti, Petagna (dal 46′ Obert). A disposizione: Radunovic, Aresti, Wieteska, Hatzidiakos, Azzi, Di Pardo, Mancosu, Sulemana, Viola, Pereiro. All. C. Ranieri.
Arbitro: Sig. Marcenaro della sezione di Genova.
Marcatori: Osimhen 69′, Pavoletti 72′, Kvaratskhelia 75′.
Ammoniti: Osimhen (N), Goldaniga (C), Pavoletti (C), Rrahmani (N), Augello (C), Mario Rui (N).
Perché Napoli-Cagliari è iniziata in ritardo: il motivo
Il fischio d’inizio di Napoli-Cagliari è stato posticipato di 30 minuti per motivi di ordine pubblico. A causa delle forti raffiche di vento, i cancelli dello “Stadio Diego Armando Maradona” sono stati aperti soltanto alle 17.00 e a pochi minuti dallo “start” del match molti tifosi erano ancora all’esterno dell’impianto sportivo di Fuorigrotta. Era necessario controllare la stabilità della copertura dello stadio-
Per consentire a tutti i sostenitori in possesso di regolare biglietto di accomodarsi sugli spalti, si è deciso di ritardare di mezz’ora il calcio d’inizio di Napoli-Cagliari, sfida valevole per la 16a giornata della Serie A 2023-24. Scelta che ha trovato d’accordo le due società e la Lega Calcio.