Niente da fare. Altra beffa per la Fiorentina, sconfitta per la seconda volta di fila in finale di Conference League. Questa volta, però, fa ancora più male. Perché contro l’Olympiacos c’era la convinzione di potercela fare. Invece, da Praga ad Atene non cambia l’epilogo per la Viola di Italiano, costretta a pagare dazio a un passo dal sogno. A una manciata di minuti dai rigori. Le pagelle della Fiorentina, top e flop dell’Olympiacos e il tabellino del match nella nostra analisi.
- Olympiacos-Fiorentina, la chiave della partita
- Fiorentina, che cosa ha funzionato
- Fiorentina, che cosa non ha funzionato
- Le pagelle della Fiorentina
- Top e flop dell'Olympiacos
- Il tabellino di Olympiacos-Fiorentina
Olympiacos-Fiorentina, la chiave della partita
Per la partita più importante Italiano sceglie Nico Gonzalez e Kouamé al servizio di Belotti. Mendilibar, che punta a un altro successo internazionale dopo il trionfo in Europa League della scorsa stagione col Siviglia, sceglie il 4-2-3-1 con Fortounis, Chiquinho e Podence a supporto del pericolo numero uno El Kaabi. In panchina il grande ex Jovetic.
Il primo acuto è degli ellenici: spunto di Podence che sorprende Dodô, bravo Terracciano ad allungarsi. Al 9′ Fiorentina avanti, ma il gol è annullato per fuorigioco di Milenkovic. Al 20′ grande chanche per i toscani: Bonaventura sbaglia un rigore in movimento sparando debolmente tra le braccia di Tzolakis.
Rivivi tutte le emozioni di Olympiacos-Fiorentina
Nella ripresa Italiano prova a dare uno scossone all’attacco: fuori Belotti, dentro Nzola. Ci prova Milenkovic di testa sugli sviluppi di un corner, ma niente da fare. Poco prima del 70′ occasionissima Fiorentina, ma Kuamé colpisce male da ottima situazione e Tzolakis si oppone. Cambia anche l’Olympiacos: arriva il momento di Jovetic, mai dimenticato sulle rive dell’Arno. Tocca ai greci rendersi pericolosi con un colpo di testa di Iborra che termina non lontano dal palo. Ma il risultato non cambia: si va ai supplementari. E Terracciano compie un’altra parata strepitosa su Jovetic.
Al 116′ gol dell’Olympiacos con El Kaabi che anticipa Ranieri e insacca. Scatta un lungo consulto col Var per valutare una possibile posizione di fuorigioco: tutto lo stadio trattiene il fiato prima dell’assegnazione della rete che fa esplodere l’impianto ateniese.
Fiorentina, che cosa ha funzionato
Funziona molto, ma molto bene la coppia di centrali composta da Milenkovic e Martinez Quarta. Intesa perfetta e tanta solidità .
Fiorentina, che cosa non ha funzionato
Nel primo tempo la squadra di Italiano ha sofferto soprattutto sulla corsia destra presieduta da Dodô e anche in mezzo al campo: bravi i greci ad aggredire subito Arthur, che non è mai riuscito a dettare i ritmi del gioco. Troppo sterile il reparto offensivo.
Le pagelle della Fiorentina
- Terracciano 7: Subito sollecitato dall’Olympiacos, è attento e reattivo nel respingere con le punta delle dita una conclusione velenosa di Podence. Bravissimo anche in un’uscita kamikaze su El Kaabi. Strepitoso su Jovetic nel primo tempo supplementare.
- Dodô 5,5: Soprattutto nel primo tempo tremendamente la vivacità di Podence che fa quel che vuole su quella corsia. Meglio nella ripresa.
- Milenkovic 7: Un gigante, il serbo. Annulla lo spauracchio El Kaabi sovrastandolo di continuo.
- MartÃnez Quarta 6,5: Aggressivo, deciso, puntuale, e anche cattivo: gran partita dell’argentino.
- Biraghi 6: Da un tiro-cross del capitano arriva il vantaggio della Fiorentina: peccato sia stato annullato per fuorigioco di Milenkovic. Ranieri (5 dal 106′: Si lascia beffare da El Kaabi: l’errore è fatale).
- Bonaventura 5,5: Si divora un gol facile facile per uno del suo talento. Barák (6 dall’82’).
- Arthur 5: Molto poco lucido: nel primo tempo s’addormenta col pallone tra i piedi e rischia di far prendere un contropiede sanguinoso alla sua squadra. Duncan (6 dal 74′).
- Mandragora 6,5: In mezzo al campo si fa trovare, sentire e valere.
- Nico Gonzalez 5: L’avvio è incoraggiante, poi però la stella della Viola non brilla più. Evanescente. Beltran (sv dal 106′)
- Belotti 5,5: Il Gallo non canta: non tira mai verso la porta degli ellenici. Nzola (6 dal 59′: Entra con lo spirito giusto in campo).
- Kouamé 5: Qualche sgasata interessante ma difetta in continuità . E sotto porta si conferma tutt’altro che freddo. Ikoné (5,5 dall’82’)
Top e flop dell’Olympiacos
- El Kaabi 7,5: Partita da 5 in pagella fino alla zampata a 5′ dai rigori che vale la coppa. E sono 33 in stagione.
- Retsos 7: Partita di alto livello lì dietro: non sbaglia un intervento.
- Podence 6,5: Una spina nel fianco di Dodô. Il 28enne portoghese fa male quando affonda, anche se nella ripresa cala.
- Chiquinho 6,5: Gran bel giocatore l’ex Benfica: le azioni migliori dell’Olympiacos passano dai suoi piedi.
Il tabellino di Olympiacos-Fiorentina
Olympiacos (4-2-3-1): Tzolakis; Rodinei, Carmo, Retsos, Ortega (91′ Quini); Iborra, Hezze; Fortounis (72′ Jovetic), Chiquinho (77′ André Horta), Podence (106′ Masouras); El Kaabi (122′ El Arabi). A disposizione: Paschalakis, Ntoi, Apostolopoulos, Papadoudis, João Carvalho, Richards, Alexandropoulos. Allenatore: José Luis Mendilibar
Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Dodô, Milenkovic, MartÃnez Quarta, Biraghi (106′ Ranieri); Bonaventura (82′ Barák), Arthur, Mandragora; Nico Gonzalez (106′ Beltrán), Belotti (59′ Nzola), Kouamé (82′ Ikoné). A disposizione: Faraoni, Parisi, Infantino, Lopez, Kayode, Oliver Christensen. Allenatore: Vincenzo Italiano
Arbitro: Artur Soares Dias (Por)
Ammoniti: Podence, Martinez Quarta, Kouamé, Jovetic, Paschalakis (non dal campo), Biraghi, El Kaabi
Marcatori: 116′ El Kaabi