A Siena è già alta la febbre da Palio: in piazza del Campo si torna a correre venerdì alle 19 per il Palio dell’Assunta, e l’incertezza ancora una volta regna sovrana. Perché in un lotto di cavalli livellato verso il basso, con un solo cavallo vincente in piazza (Tabacco) e tanti esordienti, addirittura 4, tali da far pensare a una carriera che potrebbe fare del nervosismo e dell’imprevedibilità il suo marchio di fabbrica. Alla fine però c’è sempre chi ha avuto l’ardire di esultare, ritenendosi baciato dalla fortuna: è il caso dei contradaioli di Selva, Valdimontone, Istrice e Oca. Anche se dopo quanto visto lo scorso 2 luglio è bene non spingersi troppo in là con l’ottimismo, evitando di farsi troppe illusioni.
- Sorpresa Selva: affida Tabacco all'esordiente Andrea Sanna
- Bartoletti sempre col Montone, Brigante con l'Oca
- Mossiere, addio Ambrosione: torna Bircolotti
Sorpresa Selva: affida Tabacco all’esordiente Andrea Sanna
Tabacco, vincitore proprio lo scorso luglio per l’Onda (con Carlo Sanna detto Brigante come fantino), è finito accoppiato alla Selva. Che un po’ a sorpresa ha deciso di affidarlo all’esordiente assoluto Andrea Sanna, che dopo aver ben impressionato nelle ultime prove di notte (quelle che i capitani utilizzano per selezionare i cavalli e confezionare il lotto definitivo) è stato scelto per montare quello che, numeri alla mano, è probabilmente la punta di diamante del lotto, considerando che Remorex, Anda e Bola, Tale e Quale e Ungaros sono rimasti esclusi.
La Selva peraltro è una delle contrade più vincenti del nuovo millennio, avendo conquistato 6 vittorie dal 2000 a oggi, le ultime tre delle quali (17 agosto 2015, 16 agosto 2019 e 2 luglio 2023) sempre targate Tittia. Che al solito ha avuto modo di poter attingere a varie monte, optando per l’altro grande favorito della carriera, vale a dire quel Viso d’Angelo che la sorte ha abbinato all’Istrice, che insegue la vittoria addirittura dal 2 luglio 2008 (fu Luigi Bruschelli, detto Trecciolino, a regalare l’ultimo Palio). Viso d’Angelo, dopo i 7 palii di Tabacco, è il cavallo più esperto in piazza, avendo corsi già 5.
Bartoletti sempre col Montone, Brigante con l’Oca
Un binomio ormai consolidato è quello di Valdimontone, che conferma come già avvenuto lo scorso luglio quel Jonatan Bartoletti detto Scompiglio che è sembrato ben contento di poter montare Veranu, altro cavallo ritenuto tra i migliori del lotto (e con due carriere alle spalle). Anche l’Oca, che ha deciso di dare fiducia a Carlo Sanna detto Brigante (che a luglio ha interrotto l’egemonia incontrastata di Atzeni che durava da prima del Covid), ha potuto esultare quando ha visto arrivare Ares Elce, al secondo Palio assoluto ma considerato già come uno dei potenziali dominatori da qui a qualche anno.
Gli altri due cavalli che hanno già corso in piazza sono Zenis, finito alla Civetta (lo monterà Enrico Bruschelli detto Bellocchio), e Brivido Sardo, che il Nicchio ha voluto affidare a Federico Guglielmi detto Tamurè (Palio in difesa per il Nicchio, che deve contrastare la rivale in piazza, cioè Valdimontone, che parte con qualche favore in più del pronostico). Le altre 4 monte sono tutte per cavalli esordienti: il Leocorno ha affidato Zentiles a Elias Mannucci detto Turbine, la Lupa Benitos a Dino Pes detto Velluto, l’Onda Canarinu a Sebastiano Murtas detto Grandine e la Chiocciola Comancio a Giuseppe Zedde detto Gingillo.
Mossiere, addio Ambrosione: torna Bircolotti
Dopo le polemiche dello scorso luglio, con la mossa fortemente contestata da un po’ tutte le contrade, venerdì a Siena non ci sarà Bartolo Ambrosione a dirigere le operazioni al canape, ma Renato Bircolotti. Certo il neo mossiere, che torna in piazza del Campo dopo l’esperienza del 2 luglio 2022 (non felicissima, per la verità: venne subito richiamato a gran voce Ambrosione), avrà il suo bel daffare per gestire un lotto di cavalli acerbo e pertanto destinato a produrre effetti non così facili da prevedere. Già la prima prova in programma alle 19,15 di martedì 13 agosto (ce ne saranno 6 in tutto da qui alla mattina del 16 agosto) potrà aiutare a capirci qualcosa di più.