Niente Parigi 2024 per Kawhi Leonard. Il giocatore dei Los Angeles Clippers è stato costretto a rinunciare alla manifestazione a cinque cerchi pochi giorni prima della palla a due e per il team statunitense è un duro colpo, ma lo è soprattutto per il giocatore che continua a fare i conti con la sfortuna.
Leonard, il comunicato di Team USA
Allenamenti cominciati da pochi giorni ma già conclusi almeno per Kawhi Leonard che ha deciso di chiudere la sua esperienza con Team Usa e dunque di rinunciare alle Olimpiadi di Parigi. L’ufficialità è arrivata con un comunicato della squadra statunitense nel quale si legge: “Kawhi ha cercato di recuperare in vista delle Olimpiadi nelle ultime settimane e ha disputato dei buoni allenamenti a Las Vegas. Si sentiva pronto per scendere in campo. Ma il suo grande rispetto per USA Basketball e per i Los Angeles Clippers hanno determinato per il suo interesse di passare il resto dell’estate a prepararsi per la prossima stagione piuttosto che partecipare alle Olimpiadi di Parigi”.
Team USA: arriva Derrick White
Al posto di Kawhi Leonard a Parigi ci sarà Derrick White. La scelta della squadra statunitense è ricaduta sul giocatore dei Boston Celtics che solo qualche settimana fa ha festeggiato la vittoria dell’anello insieme a Jason Tatum che ritroverà anche in nazionale. Una scelta che va nella direzione della squadra: invece che il miglior talento a disposizione, Steve Kerr e il suo coaching staff hanno puntato su un “two-way player” come White, capace di mettersi al servizio della squadra, in difesa e anche nelle situazioni in cui c’è da fare il lavoro sporco.
USA: critiche a Leonard e a Kerr
Ovviamente la decisione di Leonard di dire addio alla nazionale e alle Olimpiadi non ha lasciato indifferente il pubblico statunitense che dopo la delusione del Mondiale non vuole correre rischi a Parigi. Gli Stati Uniti non sono solo chiamati a vincere l’oro ma anche a convincere di essere ancora la nazione leader nel mondo della pallacanestro. Leonard viene criticato per la sua decisione di non rischiare infortuni in vista del prossimo campionato. “The Claw” ha una storia di infortuni diventata ormai impressionante che negli ultimi anni lo hanno costretto alla pratica del “load management” e a rinunciare a tantissime partite come avvenuto anche negli ultimi playoff.
Ma non mancano le critiche anche nei confronti di coach Steve Kerr per la scelta Derrick White. I tifosi statunitense avrebbero infatti voluto che il sostituto fosse un giocatore di maggiore talento e tra quelli che sono rimasti fuori dalle convocazioni ci sono nomi del calibro di Kyrie Irving e Jaylen Brown.