Superare l’ultimo ostacolo: è questa la missione della Nazionale femminile di Milena Bertolini che domani (ore 9 italiane, diretta su Rai 1) dovrà il Sudafrica – che si giocherà dinanzi a circa 14mila spettatori – per conquistare la qualificazione agli ottavi di finale e volare agli ottavi in Australia per la fase finale del Mondiale.
- L'Italia si qualifica se...
- Bertolini: "La sconfitta con la Svezia ci servirà da lezione"
- Milena Bertolini spiega come affrontare il Sudafrica
- Olanda possibile avversaria agli ottavi
L’Italia si qualifica se…
Le azzurre si qualificano vincendo mentre se pareggiano servirà guardare il risultato dell’altra sfida tra la Svezia (già qualificata) e l’Argentina. In caso di vittoria delle svedesi (o di pareggio) saranno le azzurre ad andare alla fase a eliminazione diretta. Ma se le argentine dovessero battere le favorite svedesi all’Italia non basterebbe il pari. Le due squadre si ritroverebbero a quel punto appaiate a 4 punti, ma a premiare le sudamericane sarebbe la differenza reti (che vede in questo momento l’Italia a -4 e l’Argentina a -1).
Bertolini: “La sconfitta con la Svezia ci servirà da lezione”
Stringiamoci a coorte, siam pronti alla morte, l’Italia chiamò. E adesso è arrivato anche il momento dell’ultima chiamata per l’Italia femminile al Mondiale: ripartire dalla prima mezzora di gioco con la Svezia, dimenticare l’amara sconfitta subita con la Svezia e strappare il pass per gli ottavi. La CT dell’Italia, Milena Bertolini, ha parlato oggi in conferenza stampa presentando il match: “Domani sarà una partita da dentro o fuori, l’aspetto della tensione sarà quello prevalente, chi riuscirà a gestirla meglio porterà a casa il match. Rispetto all’ultima gara dobbiamo migliorare dal punto di vista della tenuta mentale”.
“Ci stiamo lavorando e sono certa che quanto successo con la Svezia ci servirà da lezione. “Chiederò alle ragazze di portare in campo i primi 35’ di gioco mettendo in campo più cattiveria, agonismo e attenzione ai momenti della partita”.
Milena Bertolini spiega come affrontare il Sudafrica
Per battere la selezione sudafricana, cinquantaquattresima nel Ranking FIFA, l’Italia dovrà ripartire dalle cose positive viste finora: dalla vittoria contro l’Argentina e da quanto mostrato in avvio di gara contro le scandinave. La CT Bertolini ha svelato come le azzurre affronteranno il Sudafrica.
“Sarà una battaglia e mi aspetto di vedere una squadra determinata. Affronteremo un avversario molto forte nelle transizioni e di grande intensità fisica. Per raggiungere la fase a eliminazione diretta, per la seconda volta consecutiva, potrebbe risultare decisiva l’esperienza di determinate calciatrici, perché saranno loro ‘a guidare il gruppo nei momenti di difficoltà Ultimamente abbiamo avuto difficoltà a riempire l’area, anche perché il nostro è un attacco formato da giocatrici molto brave nell’attacco della profondità, meno nel duello fisico. Ma stanno lavorando tanto per la squadra e sono certa che si sbloccheranno presto”.
Olanda possibile avversaria agli ottavi
Si è già concluso il Gruppo E, quello da cui uscirebbe l’avversaria dell’Italia: i Paesi Bassi hanno chiuso al primo posto con 7 punti (e incrocerebbero le Azzurre, eventualmente seconde, nella rivincita dei quarti del 2019), con le campionesse del mondo degli Stati Uniti seconde a 5 punti. Passando da seconda l’Italia affronterebbe a Sydney l’Olanda il 6 agosto.