Non sapeva fosse un gesto così offensivo. Si è giustificata così, dopo aver assicurato di avere “molti amici asiatici”, la tennista spagnola Paula Badosa, finita al centro di un vero e proprio caso internazionale per uno scatto sui social. La compagna di Stefanos Tsitsipas è stata accusata di razzismo a causa di una foto pubblicata dal suo allenatore, Pol Toledo, che l’ha immortalata mentre usava le bacchette per fingere di avere gli occhi a mandorla. Apriti cielo.
- Badosa mima gli occhi a mandorla: accusata di razzismo
- La difesa della tennista spagnola: "Ho tanti amici asiatici"
- Le scuse di lady Tsitsipas: "Non sapevo fosse gesto offensivo"
- Il forfait a Wuhan: al suo posto ripescata Lucia Bronzetti
Badosa mima gli occhi a mandorla: accusata di razzismo
Lo scatto, successivamente rimosso, è diventato in breve virale e ha scatenato ondate d’indignazione in tutta l’Asia. Ironia della sorte: Paula Badosa in questo momento si trova proprio in Cina, dove sta prendendo parte ai tornei organizzati nel mese di ottobre. A Pechino, nel WTA 1000 che si è chiuso domenica scorsa, ha raggiunto la semifinale, dove è stata sconfitta dopo una dura battaglia da Coco Gauff.
La difesa della tennista spagnola: “Ho tanti amici asiatici”
Dopo la sconfitta, ecco spuntare la foto sui social, che ha provocato il conseguente putiferio. In pochi hanno ravvisato della “simpatia” nella posa assunta da Badosa, che si è dovuta difendere ben presto dalle accuse di razzismo e di discriminazione. “Non avrei mai pensato che questa foto si potesse interpretare in questo senso. Non imitavo gli asiatici, scherzavo sul mio viso e le mie rughe. Io amo l’Asia e ho molti amici asiatici”, ha replicato la spagnola al commento di un utente. Ma anche questa risposta ha scatenato polemiche e infiammato gli animi.
Le scuse di lady Tsitsipas: “Non sapevo fosse gesto offensivo”
La portata delle polemiche è stata così ampia che Badosa ha dovuto postare un nuovo messaggio per provare a riportare la calma. La tennista, che si sta riprendendo faticosamente e progressivamente da una lunga serie di infortuni, ha chiarito – o almeno ha assicurato – di non aver idea che il gesto incriminato fosse deplorevole: “Sono davvero dispiaciuta, non sapevo che questo gesto fosse così offensivo. Errore mio, me ne assumo la piena responsabilità. Questi errori mi faranno imparare per la prossima volta. Spero possiate capire, vi amo tutti”.
Il forfait a Wuhan: al suo posto ripescata Lucia Bronzetti
Chissà che la tempesta mediatica non abbia condizionato Badosa anche dal punto di vista fisico. A sorpresa, infatti, è arrivato il forfait dell’iberica per il torneo di Wuhan: Badosa non prenderà parte al tabellone e ha “liberato” uno slot di cui ha beneficiato una tennista italiana, Lucia Bronzetti. L’azzurra, che aveva perso dalla colombiana Camila Osorio nel secondo turno delle qualificazioni, è stata ammessa come lucky loser e sfiderà al primo turno l’australiana Ajla Tomljanovic.