In attesa di sapere come cambierà la Nazionale maggiore targata Spalletti continuano i progressi delle giovanili azzurre. Dopo un’estate ricca di soddisfazioni (il successo nell’Europeo Under 19 e la finale ai Mondiali under 20) è ripartito il nuovo corso, con nuovi tecnici nello staff e nuovi ragazzi.
- L'Under 21 riparte dalle qualificazioni
- L'Under 20 il 7 settembre affronta la Germania
- L'Under 19 affronterà l'Irlanda e l'Olanda
- L'Under 17 supera la Slovenia
L’Under 21 riparte dalle qualificazioni
Con Nunziata in panchina, dopo il flop di Nicolato, l’Under 21 riparte a settembre con le qualificazioni per l’Europeo di categoria del 2025, che si giocherà in Slovacchia. Le avversarie del girone sono Irlanda, Norvegia, Turchia, Lettonia e San Marino. Primi avversari Lettonia (in trasferta) e Turchia (in casa) rispettivamente l’8 e il 12 settembre.
L’Under 20 il 7 settembre affronta la Germania
Il 1 settembre conosceremo i primi convocati dell’era Spalletti ma il prossimo mese sarà importante anche per le altre giovanili azzurre. A tre mesi di distanza dalla sconfitta con l’Uruguay nella finale del Mondiale di categoria, la Nazionale Under 20 inaugurerà la nuova stagione giovedì 7 settembre (ore 17) all’auf dem Wurfplatz di Berlino con i pari età della Germania nel match d’esordio dell’Elite League, il torneo conosciuto anche come Otto Nazioni che lunedì 11 settembre (ore 17) a Tabor vedrà poi l’Italia opposta alla Repubblica Ceca.
L’Under 19 affronterà l’Irlanda e l’Olanda
Reduce dalla convincente vittoria con l’Albania, l’Under 19 cerca conferma: giovedì 7 settembre (ore 16.30) gli Azzurrini affronteranno l’Irlanda del Nord, mentre lunedì 11 settembre (ore 16.30) se la vedranno con i Paesi Bassi. I due match si giocheranno allo Stadio Lungobisenzio di Prato. La Nazionale Under 19, che lo scorso 16 luglio battendo in finale il Portogallo ha vinto il Campionato Europeo di categoria vent’anni dopo il primo titolo continentale conquistato nel 2003, inizierà il suo cammino nelle qualificazioni europee a novembre in Svezia, in un girone che la vedrà opposta alla nazionale di casa e ai pari età di Svizzera e Liechtenstein.
Doppia amichevole anche per l’Under 18, di scena sul campo del Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia contro i pari età di Serbia (giovedì 7 settembre, ore 16.30) e Paesi Bassi (domenica 10 settembre, ore 16.30).
L’Under 17 supera la Slovenia
Dopo il pareggio di martedì a Gradisca d’Isonzo, per la Nazionale Under 17 è arrivata invece oggi la prima vittoria stagionale. Ad Ajdovscina, i gli Azzurrini hanno battuto 3-0 i pari età sloveni, grazie alla doppietta di Mattia Mosconi (Inter) e al gol di Davide Atzeni (Fiorentina).
“Questa è una squadra che sia in Under 15 che in Under 16 ha fatto un buon percorso, è un gruppo di ottimo livello e lo ha dimostrato in queste prime due partite – le parole dell’allenatore azzurro Massimiliano Favo -.. Sono stati due test che mi hanno permesso di osservare alcuni giocatori che conoscevamo meno e di approcciare a una nuova annata. L’obiettivo è quello di rendere tutti i giocatori indispensabili e verificando, sul breve termine, i più affidabili per affrontare il girone di qualificazione all’Europeo”.
Dopo il successo per 3-1 nella prima amichevole di due giorni fa, la Nazionale Under 16 pareggia 1-1 la seconda gara con i pari età dell’Inghilterra e chiude così da imbattuta i primi due impegni della nuova stagione. Primo tempo di marca azzurra, con il gol in apertura di Oliver Blini (Empoli), ripresa invece che vede la reazione degli inglesi, per un pareggio giusto che lascia soddisfatto Daniele Zoratto.
“Sono stati due test positivi – il commento del tecnico – e rispetto alla prima partita ho visto già dei miglioramenti da parte dei ragazzi in alcune situazioni di gioco. Questo gruppo di ragazzi è valido, penso che ci siano ampi margini di crescita”.
La Nazionale Under 16 tornerà in campo il 19 e 21 settembre a L’Albir per un’altra doppia amichevole di prestigio con la Spagna: “Preferiamo affrontare avversarie di livello – spiega Zoratto – per poter valutare meglio i nostri ragazzi: un giocatore che sa imporsi in queste partite è un giocatore importante”.