La Juventus cade a sorpresa in casa col Benevento e, a -10 dall’Inter, vede complicarsi la corsa Scudetto. Andrea Pirlo a ‘Sky’ mastica amaro per il ko con i sanniti, ma non accantona le ambizioni tricolore. “Non c’era troppa pressione, c’era il dovere di fare una partita migliore di questa. È stata una giornata storta nell’atteggiamento e nelle situazioni tecniche”.
“C’era la voglia di vincerla, sapevamo che era difficile perchè il Benevento è organizzato e si difende in modo compatto. Serviva calma, invece siamo stati frenetici anche nelle scelte”.
“Dobbiamo continuare a credere nello Scudetto, lavorando per essere sempre lì. L’obiettivo non cambia ma sicuramente deve cambiare la testa, perchè indossiamo una maglia importante e va sempre onorata. Serviva più voglia per raggiungere il risultato, era un’occasione per accorciare la classifica, ora abbiamo 2 settimane di tempo e ne parleremo”.
“Arthur ha commesso un errore non da lui, penso non abbia visto l’avversario perchè era coperto, ma forse era meglio lo scarico sul portiere. Il passaggio orizzontale è sempre pericoloso, a maggior ragione nei pressi della tua area: è un errore di concentrazione”.
“Non bisogna sempre prendere uno schiaffo per reagire: parlare del derby è prematuro, avremo modo di analizzare Juve-Benevento e poi preparare il derby.
“Un voto ai miei mesi da allenatore della Juve? Non mi giudico, spetta ai giornalisti farlo”.
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