Una sfida cruciale quella di questa sera all’Estádio do Dragão, dove si è consumata una partita che ha visto l’Inter rischiare la qualunque negli infiniti minuti di recupero finali dopo un match contro il Porto terminato poi a reti bianche. I nerazzurri tengono botta, passano il turno e volano ai quarti di Champions League per la prima volta dopo dodici anni (e prima per l’era Zhang), ma al di là dell’impresa le forche caudine dei social non hanno riservato alla squadra un trattamento con i guanti di velluto.
- Dumfries travolto dalle critiche (ma anche la squadra non viene risparmiata)
- Il caso dei tifosi dell'Inter rimasti fuori agita il web
- "L'Inter ci rimborsi"
- Un caso anche la telecronaca Sky e le condizioni del campo
Dumfries travolto dalle critiche (ma anche la squadra non viene risparmiata)
Protagonista suo malgrado e più bersagliato è stato Denzel Dumfries, apparso apatico in campo e protagonista di sbavature che hanno pesato sull’andamento della partita dei nerazzurri: “Stasera Dumfries sta facendo rimpiangere Schelotto!”, è uno dei giudizi implacabili che si sono letti sui social. E poi: “Dumfries non deve più vedere il campo. praticamente ogni palla a lui è già persa direttamente”, “Dumfries lasciatelo pure ad Oporto, è venuto in gita!”, “Se cerchiamo in serie B o in Lega Pro, probabile che uno migliore di Dumfries lo becchiamo”, “Ad oggi, Dumfries è la peggior sciagura capitata all’Inter dai tempi di Gresko. Indecente, disarmante, allucinante”.
Altri prendono di mira l’allenatore, responsabile di un 3-5-2 che ha stufato i tifosi: “Basterebbe fare difesa a 4 per non mettere Dumfries e invece no, meglio giocare in 10 che cambiare modulo/mentalità”.
E quindi male anche il gioco espresso dagli uomini di Inzaghi, come ha spiegato quest’altro commentatore: “L’Inter sta pressando malissimo, sprecando energie e poco altro, lasciando il possesso al Porto. In compenso sta soffrendo tantissimo il pressing alto del Porto, non riuscendo a giocare”. Non si salva nessuno, secondo questo tifoso interista: “Miracolo che siamo usciti indenni da questo primo tempo. Miracolo. Stanno mancando tutti i leader. Se lo sono ora lo devono dimostrare. Vero Barella, Lautaro, Calhanoglu e Dzeko? A Dumfries non puoi chiedere di essere diverso da ciò che è”. Non si salva neanche Lukaku: “Incredibile come Lukaku non riesca a vincere degli 1v1 in velocità nemmeno contro Ivan Marcano (ok che è stato pure servito pochissimo)”.
Chi invece ha incassato una serie di complimenti social (oltre Onana, autore di salvataggi miracolosi sul finire del match) è stato Darmian, definito da un tifoso “Migliore in campo: che ce frega di Neymar noi c’abbiamo Teo Darmian”. “Aggrappati a Darmian come Dumfries alle mutande di Galeno“, twitta un altro utente riferendosi ad un episodio dai contorni virali, ovvero Dumfries (ancora lui) che durante un contrasto con Galeno cala giù i pantaloncini dell’attaccante del Porto.
Il caso dei tifosi dell’Inter rimasti fuori agita il web
C’è stato però un caso, piuttosto increscioso, che ha investito questo ottavo di finale, e ha riguardato la gestione dei tifosi ospiti. Facendo una rapida sintesi dell’antefatto di questi giorni, le autorità locali avevano valutato il match come ad alto rischio, ed il Porto aveva autorizzato l’accesso allo stadio praticamente solo ai supporters di casa, con quelli nerazzurri – che hanno acquistato in massa i biglietti della partita – che si sono ritrovati con dei tagliandi inutilizzabili, a parte quelli spendibili per le aree del Dragão indicate dal club lusitano per i tifosi italiani.
“Per motivi di sicurezza, l’accesso all’impianto sportivo non sarà consentito ai tifosi della società ospite in possesso di biglietti non acquistati direttamente presso l’Inter FC”, recitava il comunicato del Porto. È dovuta intervenire la stessa Inter, pur non essendo una parte in causa diretta, per cercare un compromesso che sembrava alla fine raggiunto (circa 150 tifosi non sarebbero stati ammessi, ovvero quelli con biglietti per zone calde come la curva).
“L’Inter ci rimborsi”
Ed invece sono circolate le immagini di tifosi interisti assiepati alle porte dell’impianto, e sui social si è scatenata la bufera: “Scandalo e pericolo al Do Dragao: queste le condizioni di tantissimi tifosi dell’Inter, completamente ammassati, a cui è stato negato l’ingresso allo stadio”, “Marzo 2023, dopo i proclami di questo pomeriggio i 2500 tifosi sono stati convogliati tutti al settore ospiti: alcuni sono entrati, ma la maggior parte non entreranno mai, tra l’altro neanche tutti quelli che hanno i settore ospiti riescono ad entrare allo stadio, che schifo”, “A Oporto non sono in grado di organizzare nemmeno una partita a biglie . E la Uefa ?”, chiama in causa un tifoso. Ed ancora, un altro twitta: “3000 persone con biglietto regolarmente pagato lasciate fuori dallo stadio perché straniere. Che l’Inter si costituisca parte civile per rimborsarci la gara e i danni morali e materiali”.
Un caso anche la telecronaca Sky e le condizioni del campo
Meno drammatico ma comunque foriero di polemiche social il caso che ha riguardato invece la telecronaca su Sky, almeno per qualche minuti in cui ci sono stati dei problemi tecnici (la voce di Caressa sembrava in lontananza, e per alcuni istanti il commento tecnico di Bergomi manco si è sentito). “Caressa è collegato dalla cantina di casa sua”, twitta un utente, e c’è chi poi cita anche le condizioni (non eccelse, effettivamente) del campo da gioco, tutto chiazzato: “Due cose già non vanno in questa partita: il campo distrutto e Caressa in collegamento dal bagno di casa sua”