C’è da domandarsi perché Basilea, quando le indiscrezioni indicavano per lui un futuro in panchina appena qualche mese fa in Premier, campionato ben più intrigante, ricco e appassionante rispetto a quello elvetico che non riserva le medesime occasioni di crescita anche per un allenatore come Davide Ancelotti.
Il suo ruolo al Real Madrid, accanto al padre Carlo, è consolidato, maturo tant’è che Marca non si è risparmiata nell’associarlo a una destinazione per quel salto che sancisce anche un distacco inedito.
- Davide Ancelotti e il legame con papà Carlo
- La carriera: il legame co Napoli
- Il futuro da allenatore: Basilea la prima volta?
Davide Ancelotti e il legame con papà Carlo
Davide Ancelotti, figlio di Carlo e dell’ex moglie Luisa (scomparsa a causa di un cancro), ha sposato la sua compagna – spagnola – quando la sorte, la Liga e la Champions lo hanno permesso complice una certa scaramanzia che da sempre accompagna il genitore, prima da calciatore e poi da tecnico capace di vincere ovunque e in qualunque contesto con uno stile unico.
Non è una mera espressione di circostanza, ma la constatazione dovuta a chi, come Ancelotti, ha dominato in Serie A, in Bundesliga, Liga e fatto il suo anche in Premier. Un primato riservato a pochi, che vedrebbe nell’assegnazione della panchina da ct la celebrazione massima della sua lettura innovativa di calcio, coesione e ruoli.
La carriera: il legame co Napoli
E suo figlio Davide? Gli fa seconda quasi da sempre, da quando ha incominciato a muovere i primi passi nel mondo del calcio conquistandosi progressivamente credito e fiducia. D’altronde gli Ancelotti si muovono insieme, lavorano in team e questa sovrapposizione famiglia-lavoro non ha fatto che giovare nel loro caso: lo è stato anche a Napoli dove sia Carlo, sia Davide come Katia con la sua famiglia hanno lasciato un ricordo indelebile nei giocatori di allora e nei tifosi, in una fase delicatissima per la squadra.
Lo stesso Davide fu autore di un messaggio d’amore e stima nei riguardi dei napoletani, che rimase un atto di gratitudine ed affetto per la città che lo aveva accolto e sostenuto, in quella fase.
Il futuro da allenatore: Basilea la prima volta?
Da Madrid a Basilea, sarebbe comunque una scelta definitiva: da secondo di papà Ancelotti a unico responsabile della gestione tecnica si cambierebbe, e di molto, registro. Davide ha iniziato il suo percorso a Madrid con il padre Carlo nel settembre 2021, quando tornò in qualità di allenatore del Real con cui suo figlio ha un contratto in scadenza a giugno 2024.
Secondo le fonti dei media spagnoli avrebbe già avuto un’occasione con l’Everton quando sembrava tra i possibili candidati del dopo Lampard, a gennaio.