Nuovo corso, nuovo… Franck Ribery. L’arrivo di Cesare Prandelli al timone della Fiorentina, al posto dell’esonerato Iachini, cambia volto ai viola e consegna al francese un abito tattico diverso.
Diverso per modo di dire, perchè Ribery agirà sulla stessa mattonella occupata ai tempi d’oro del Bayern: largo a sinistra, sulla linea dei trequartisti, nel 4-2-3-1 che il tecnico bresciano sta varando per rilanciare i viola.
Callejon o Kouamè a destra, Castrovilli pendolo tra la mediana e a ridosso della punta, il transalpino sul fronte mancino pronto a sfidare gli avversari nell’uno contro uno e convergere verso la porta.
Collocazione rinnovata e ‘tuffo nel passato’ per Ribery, che nel 3-5-2 di Iachini agiva da seconda punta ed invece pronto a prendersi un’altra zona del campo sotto la gestione Prandelli: basterà a ridare impulso alla Fiorentina?