Senza Dzeko la Roma vola lo stesso. A causa dei problemi extra calcio che stanno interessando il centroavanti bosniaco e la dirigenza giallorossa, Dzeko non vede più il campo e non è più stato nemmeno convocato da Fonseca dalla lontana partita di Coppa Italia. In pochi si sarebbero aspettati che nonostante questa mancanza importante la Roma continuasse a fare bene. Il merito di questo buon momento di forma, oltre ad altri protagonisti importanti della rosa capitolina, ha un nome e un cognome, ovvero Borja Mayoral. Anche ieri sera lo spagnolo è infatti andato in gol arrivando a ben 9 reti in stagione.
Nessuno si sarebbe aspettato un rendimento così alto del giovane attaccante cresciuto nel Real Madrid. Certo Borja non è Dzeko: il bosniaco è quasi due metri di muscoli, forte di testa, potente, punto di riferimento per l’attacco giallorosso, ma fino adesso, il Mayoral visto sin qui è davvero un’ottima sorpresa.
Lo spagnolo va in gol ogni 112 minuti se consideriamo tutte le competizioni; fa invece un gol ogni 81 minuti in campionato, praticamente un gol ogni volta che scende in campo. Non ha segnato soltanto in occasione della prima (contro il Genoa lo scorso 8 novembre).
Meglio di lui hanno fatto solo Muriel (un gol ogni 53′), Ibrahimovic (un gol ogni 67′) e Torregrossa (uno ogni 70′) con l’attaccante della Sampdoria che però ha raccolto solo tre gettoni essendo arrivato durante questa sessione invernale del calciomercato.
Ci ha visto molto bene la dirigenza giallorossa: la trattativa con il Real Madrid si sta rivelando un ottimo affare visto il rendimento dello spagnolo che sarà facilmente riscattato dalla Roma forse a partire già da questa estate.Il prestito biennale con diritto di riscatto è fissato a 15 milioni dopo il primo anno e a 20 milioni dopo il secondo.