Roma e Napoli sono le squadre più in difficoltà tra le big della Serie A.
Le ultime settimane di gennaio hanno confermato l’andamento troppo discontinuo delle formazioni di Paulo Fonseca e Rino Gattuso, reduci rispettivamente dalle brucianti delusioni dell’eliminazione dalla Coppa Italia ad opera dello Spezia, con tanto di shock per le sei sostituzioni effettuate, e della sconfitta contro la Juventus in Supercoppa Italiana. Passi falsi preceduti e seguiti da altre battute d’arresto, visto che la Roma aveva perso malamente il derby e il Napoli è poi caduto a Verona.
Le proprietà non hanno ancora fatto partire i classici ultimatum per il tecnico portoghese e quello calabrese, ma un altro passo falso potrebbe essere fatale a entrambi. L’obiettivo comune è infatti quello di entrare nella prossima Champions League, ma la corsa si annuncia difficile viste le tante squadre in lizza.
Vietato sbagliare ancora, quindi, pena l’esonero. E se ribaltone in panchina avverrà, Roma e Napoli rischiano seriamente di scontrarsi sugli stessi obiettivi, anzi in particolare su un nome, quello di Walter Mazzarri.
L’allenatore livornese è infatti il profilo più gettonato dalle parti di Trigoria dove, viste le difficoltà ad arrivare a Maurizio Sarri o Massimiliano Allegri, nomi buoni per aprire un nuovo ciclo ambizioso, si pensa a Mazzarri come traghettatore fino al termine della stagione.
Quanto al Napoli, il presidente De Laurentiis, molto deluso per le ultime sconfitte, sembra in vena di nostalgie, visto che tra i potenziali eredi di Gattuso ci sono due illustri ex come Rafa Benitez e come appunto lo stesso Mazzarri.
Il tecnico spagnolo sarebbe già stato contattato, mentre quello dell’ex allenatore di Inter e Torino, fresco di nomina come tecnico del decennio del Napoli secondo i tifosi, è un nome che non tramonta mai dalle parti di Fuorigrotta.