E’ tutto una Joya! Questo è il live sentiment della Roma giallorossa all’indomani del roboante 3-0 rifilato al Monza che lancia la squadra giallorossa davanti a tutti in attesa del Napoli stasera. La gara di ieri, attesa da tutti, è stata più che mai nel segno di Paulo Dybala che, semmai ce ne fosse bisogno, ha conquistato l’Olimpico con una doppietta spettacolare. Al momento della sostituzione, l’argento ex Juventus si è fermato a scambiare due parole con Mourinho, tanti sorrisi e intesa tra i due che fanno sognare il popolo giallorosso.
Paulo Dybala è tornato: serata da fenomeno e Olimpico in estasi
Due gol, giocate spettacolari e ancora tanta corsa. Così Dybala ha conquistato definitivamente l’Olimpico e con esso tutta la tifoseria della Roma in estasi davanti alla doppietta de La Joya che ha steso il Monza. Un Dybala rigenerato dalla cura Mourinho, lontano parente di quello “triste” visto negli ultimi mesi, forse meglio dire nell’ultima stagione alla Juventus. Insomma forse Allegri e la società bianconera avevano ragione. Cambiare aria all’argentino non ha fatto altro che bene e a Roma, la città dell’Impero, Dybala è un vero e proprio Imperatore.
Dybala-Mourinho, sorrisi e parole: c’è di mezzo la Juve
Al 20′ della ripresa dopo una gara monstre condita da una doppietta, Josè Mourinho decide di preservare il suo fenomeno ritrovato, Paulo Dybala e lo richiama in panchina inserendo El Shaarawy. Al momento di lasciare in campo in un’Olimpico che inneggiava il suo nome e lo acclamava, la Joya e lo Special One si sono salutati, a bordo campo, hanno sorriso e si sono scambiati qualche battuta continuando a sorridere.
A fine partita ai microfoni delle tv, l’allenatore portoghese ha spiegato cosa si sono detti e non è mancato un velato quanto sottinteso riferimento alla Juve che ha scaricato Dybala a fine campionato scorso, peraltro punita dallo stesso argentino con un assist sabato scorso nell’1-1 dello Stadium:
“L’anno scorso contro la Juve, quando lui è stato sostituito gli dissi che era bravo. Oggi gli ho detto lo stesso e abbiamo sorriso: abbiamo ricordato che qualche mese fa segnava per gli altri… Paulo è un talento che gioca con la squadra e per la squadra, sta crescendo e per noi è fantastico”.