Lui non è mai stato di quelli che le manda a dire, in campo né tantomeno fuori. Antonio Rudiger, difensore del Real Madrid, ha rilasciato una lunga intervista al canale YouTube Carré, che l’ha diffusa giusto poche ore prima della semifinale di Champions contro il Bayern Monaco.
Rudiger sfida Mbappè
Argomento più “caldo”, il possibile incrocio in finale contro Kylian Mbappè, probabilmente futura stella proprio del Real Madrid a partire dalla prossima stagione. La cosa evidentemente non interessa più di tanto all’ex difensore della Roma, molto concentrato sul presente. “Se affrontiamo Kylian Mbappé e il PSG in finale, li batteremo. Se mi dribbla nel finale lo faccio esplodere, non è in campo per fare amicizia. Ha vinto il Mondiale a 18 anni, già questo lo rende molto speciale. Penso che possa diventare il miglior giocatore francese di tutti i tempi, cosa che non è ancora. Non è un centravanti puro, è un’ala. Ma può essere un problema molto spesso. Nessun giocatore mi ha fatto paura in carriera”.
Rudiger incorona Bellingham
Ma Rudiger ha anche raccontato degli aneddoti molto divertenti riguardo la sua adolescenza: “Fino all’età di 15 anni bagnavo il letto facendo pipì. Non c’è niente di cui vergognarsi. È vero che da un lato è umiliante, ma va bene così, è la vita. Come ho risolto il problema? Ho smesso di bere dopo le 20…”. Poi è tornato serio, ed ha parlato ancora di calcio: “Il più forte? Bellingham è il migliore al mondo in questo momento. Per me il migliore in assoluto resta Zidane. Il difensore più forte è Sergio Ramos, ancora lui. Dobbiamo rispettare le leggende come lui, Thiago Silva e Pepe. I due attaccanti più difficili da marcare, per me, sono stati CR7 e Aguero”.
Mbappè, futuro al Real Madrid
Insomma, marcare Mbappé non sarà un problema per Rudiger, anche se dovesse averlo come compagno di squadra a breve: “Messo in tasca quando ci siamo sfidati in Nazionale? “No, no! Penso sia irrispettoso parlare così di lui perché è un grande giocatore e ciascuno fa del suo meglio quindi questa storia della ‘tasca’ tenetevela per i social. Ma noi viviamo nel mondo reale”. Infine, chiosa sul possibile arrivo al Real del francese: “Non c’è niente di ufficiale, chi ha detto che verrà? Tutti i grandi giocatori hanno sempre giocato al Real Madrid… Quindi sì, è uno dei migliori al mondo, funzionerebbe bene”.