Si ferma la corsa dell’Inter. La squadra di Simone Inzaghi sperava di riuscire a tenere il passo del Napoli e rimanere agganciata a 13 punti di distacco ma sul campo del Sampdoria arriva soltanto un pareggio a reti inviolate. I nerazzurri partono forte, falliscono qualche occasione importante e poi piano piano il loro ritmo scendo, permettendo ai padroni di casa di venire fuori e portare a casa un punto importante in ottica salvezza. Della serata nerazzurra resta la litigata a distanza tra Barella e Lukaku, che potrebbe diventare argomento molto delicato nei prossimi giorni e non solo.
- Sampdoria-Inter: il commento della partita
- Sampdoria-Inter: le pagelle del blucerchiati
- Sampdoria-Inter: le pagelle dei nerazzurri
- Sampdoria-Inter: la pagella dell’arbitro
- Serie A, classifica e prossimi impegni dell’Inter
Sampdoria-Inter: il commento della partita
Non passa neanche un minuto e la prima occasione capita sui piedi di Lukaku che riceve in area, si gira e mette sotto pressione Audero. E il secondo squillo arriva qualche secondo dopo grazie alla conclusione di Mkhitaryan che però non è precisa. L’Inter sembra in totale controllo del match, e ci prova anche Calhanoglu dalla distanza ma palla ancora una volta di poco lontana dai pali. La Samp gioca con coraggio ma l’Inter dà la sensazione di poter sfondare ad ogni occasione ma anche sul tiro di Darmian è questione di centimetri. La reazione della Samp arriva intorno alla mezz’ora quando Lammers ci prova col tacco sull’imbeccata di Zanoli senza però sorprendere Onana. Con il passare dei minuti è la squadra di Stankovic a creare qualcosa in più, mentre il ritmo di Barella e compagni sembra diminuire.
Nel secondo tempo arrivano i primi cambi ma la gara sembra non cambiare volto. L’Inter dà la sensazione di poter sfondare ma la Samp non è timida e prova a rispondere creando più di qualche momento di apprensione. Simone Inzaghi prova a cambiare completamente volto lanciano Dzeko e Brozovic per Lukaku e Barella, ma i nerazzurri sembrano essere meno lucidi in fase di costruzione e soprattutto negli ultimi 16 metri. All’81’ ci prova Calhanoglu ma ancora una volta manca la precisione. Al 92′ ci prova Acerbi dalla distanza costringendo Audero al grande intervento.
Sampdoria-Inter: le pagelle del blucerchiati
- Audero 6.5: decisivo in più di una circostanza il portiere della Samp che mette la sua firma con una bellissima parata al 90′ sulla conclusione di Acerbi.
- Murillo 6.5: prestazione solida quella del difensore che nonostante il compito piuttosto complicato riesce sempre a cavarsela.
- Nuytinck 7: prova superlativa quella dell’ex difensore dell’Udinese che monta la guardia su Lukaku giocando una grande partita.
- Amione 6: comincia con un po’ di difficoltà tanto che il compagno di squadra Audero gli deve dire qualche parola per tranquillizzarlo.
- Zanoli 6.5: il giovanissimo esterno destro è un motorino instancabile sulla fascia riuscendo spesso a mettere dentro palle interessanti per gli attaccanti doriani. Dall’85’ Paoletti sv
- Cuisance 6: prova a farsi vedere nel primo andando ad occupare le corsie centrali che Gabbiadini lascia libere, in qualche occasione è un p0′ impreciso. Dal 59′ Sabiri 6: entra in campo per dare vivacità e ci riesce poi però Stankovic opta per una formazione più difensiva.
- Winks 6: gioca davanti alla difesa con il compito di organizzare la fase di costruzione del gioco, bravo anche in fase di interdizione.
- Augello 5.5: dalla sua fascia la Sampdoria fa più fatica a rendersi pericolosa. Spesso impreciso anche nei tempi di inserimento.
- Djuricic 6.5: bravissimo a ricucire tra i reparti, è suo il compito di aprire le ripartenze della Samp e lo fa molto bene. Dal 71′ Rincon 6: porta grinta e voglia dei minuti finali.
- Gabbiadini 6: nel ruolo di attaccante centrale non sempre si trova a proprio agio, avrebbe bisogno di un maggiore aiuto da parte dei compagni. Dal 71′ Murru 6: pochi minuti di sacrificio sulla fascia
- Lammers 5.5: giocatore di qualità che però a volte si innamora troppo del suo talento finendo per mettere in secondo piano la giocata più utile ed efficace. Dall’85’ Quagliarella sv: sempre bello vederlo in campo
- Stankovic (all.) 6: la sua Samp ha un’idea di gioco, non si difende soltanto ma riesce spesso a mettere in difficoltà gli avversari. La strada per la salvezza resta impervia ma non impossibile.
Sampdoria-Inter: rivivi la gara minuto per minuto
Sampdoria-Inter: le pagelle dei nerazzurri
- Onana 6: nessuna grande parata per il portiere nerazzurro che si deve limitare al minimo indispensabile contro la Sampdoria.
- Skriniar 6.5: chi aveva messo in discussione la sua professionalità in questa seconda parte di stagione si dovrà presto ricredere, dalla sue parti non si passa.
- De Vrij 6: torna al centro della difesa e lo fa con una prestazione di ottimo livello, dimostra di poter essere una risorsa prestazione.
- Acerbi 6: ancora una prestazione solida da parte del difensore ex Lazio che contro la Samp soffre un po’ la velocità degli esterni avversari.
- Darmian 6: dopo un po’ di gare da centrale torna sulla fascia e dimostra di essere sempre a suo agio. Nel secondo tempo Inzaghi sceglie le qualità offensive di Dumfries. Dal 67′ Dumfries 6: dovrebbe portare un po’ di sprint sulla fascia destra ma anche stasera delude.
- Barella 6.5: nel primo tempo due o tre lampi di classe pura, quando sradica la palla dai piedi degli avversari e fa ripartire l’azione dei suoi. Dal 67′ Brozovic 5.5: impatto minimo nel suo ingresso in campo
- Calhanoglu 6: meno preciso che in altre circostanze ma è sempre lui l’iniziatore del gioco nerazzurro, dopo un buon primo tempo cala vistosamente.
- Mkhitaryan 5.5: meno ispirato di altre occasione, il giocatore armeno non riesce a imprimere le sue giocate sulla partita. Dal 90′ Carboni sv
- Gosens 5: se non è una bocciatura definitiva poco ci manca. Inzaghi gli concede un’occasione dal primo minuto ma anche a Genova arriva una prestazione decisamente deludente. Dal 46′ Dimarco 6.5: dai suoi piedi nascono le occasioni migliori per i nerazzurri.
- Lukaku 5: la sua partita con la Sampdoria verrà ricordata solo il litigio a distanza con il compagno di squadra Barella. Siamo decisamente lontano dai tempi d’oro per l’attaccante belga. Dal 67′ Dzeko 5.5: prende il posto di un irritante Lukaku ma anche lui sembra stanco.
- Martinez 5.5: la fotografia della sua partita è l’occasione mancata nel finale quando riceve palla al centro dell’area ma non riesce neanche a concludere. Dopo tante partite da protagonista un momento di appannamento.
- Inzaghi (all.) 5: aveva avvertito i suoi che la gara con la Samp non sarebbe stata semplice ma è evidente che non gli hanno dato ascolto.
Sampdoria-Inter: la pagella dell’arbitro
Fabio Maresca: la prima protesta è dell’Inter con Darmian che si lamenta per un contatto in area che il direttore di gara giudica come regolare e fa proseguire. Tiene sotto controllo la gara con grande autorità, aiutato dal fatto che non ci siano episodi particolarmente controversi. Forse in alcune circostanze fischia con troppo ritardo, irritando i giocatori. Voto 6.5
Serie A, classifica e prossimi impegni dell’Inter
L’Inter continua a provare a rimanere in scia del Napoli per la lotta scudetto. La squadra di Inzaghi non vuole alzare bandiera bianca ed è intenzionata a provarci fino alla fine. Sabato altra occasione importante con la gara interna contro l’Udinese che potrebbe valere già molto. Poi tutti gli sguardi saranno concentrati sulla Champions League con i nerazzurri che scenderanno in campo il prossimo 22 febbraio contro il Porto nell’andata degli ottavi di finale.
Inter: tutti gli impegni della squadra di Inzaghi