Ci risiamo. Entra ancora nel vortice delle polemiche Matteo Marcenaro, un arbitro molto stimato da Rocchi a inizio stagione ma che quest’anno sta lasciando spesso a desiderare. Il fischietto genovese era stato travolto dalle critiche dopo il famoso gol annullato a Milik in Juventus-Salernitana (con la complicità del Var) con Candreva che in realtà teneva in gioco il polacco ed anche ieri al Maipei Stadium per Sassuolo-Atalanta è stato aspramente contestato. A lamentarsi stavolta sono stati i bergamaschi, costretti a giocare in 10 dalla mezzora del primo tempo.
- Sassuolo-Atalanta, il ds orobico attacca l'arbitro Marcenaro
- Sassuolo-Atalanta, i precedenti tra le due squadre
- Sassuolo-Atalanta, i casi discussi
- Sassuolo-Atalanta, per Marelli non c'è il rosso a Maehle
Sassuolo-Atalanta, il ds orobico attacca l’arbitro Marcenaro
Violento lo sfogo del ds dell’Atalanta Umberto Marino: “Ci sono comparsi i fantasmi di un anno fa, quelli che hanno deciso la nostra corsa verso l’Europa – ha detto Marino a Sky Sport e Dazn – In questo momento c’è un clima di non certo grande serenità: Gasperini è arrabbiato e abbiamo preferito parlasse la società. Credo sia stato un girone d’andata in crescita a livello arbitrale, dove si era valorizzato anche il tackle: oggi, invece, abbiamo fatto due passi indietro”.
Sassuolo-Atalanta, i precedenti tra le due squadre
Pochi i precedenti di Marcenaro con le due formazioni impegnate ieri: solo due con il Sassuolo, l’ultimo dei quali è la partita d’andata persa per 2-1 dal Sassuolo al Gewiss Stadium proprio con l’Atalanta. L’altro incontro è Sassuolo-Udinese 1-1 del 7 maggio scorso. L’unico precedente degli orobici invece è proprio la sfida d’andata.
Sassuolo-Atalanta, i casi discussi
Questi i casi da moviola: al 18′ trattenuta sospetta ai danni di Koopmeiners. L’arbitro fischia fallo e punizione per il Sassuolo. Al 29′ l’episodio che ha scatenato le polemiche: Joakim prende palla piena prima di toccare Berardi, ma per l’arbitro è rosso nonostante la revisione al VAR. Infine c’è il cartellino rosso per Muriel nel finale, con l’attaccante colombiano che gli avrebbe urlato: «Sei scarso».
Sassuolo-Atalanta, per Marelli non c’è il rosso a Maehle
A fare chiarezza è Luca Marelli. Il moviolista di Dazn parte dalla prima espulsione: “È un episodio che andava valutato in campo a mio parere, il rosso è eccessivo. Ci sono elementi da tenere presenti: non è un fallo volontario, ovviamente, perché cerca il pallone e poi impatta sulla tibia di Berardi”.
“Con il fermo immagine può sembrare rosso pieno, ma a mio parere mancano un paio di elementi: la velocità, che non c’è, e il ginocchio del danese, che era piegato e quindi di pericolosità minore. L’on field review è forzata e l’espulsione è eccessiva“.
Sul secondo rosso a Muriel poi aggiunge: “Muriel aveva ragione perché c’era l’angolo, ma non può insultare gli arbitri. L’assistente doveva accorgersene, poi non possiamo sapere cosa abbia detto Muriel ma di sicuro non era un apprezzamento. Sono d’accordo nel dire che ogni tanto in campo volano parole grosse, poi una volta l’arbitro fa finta di niente e un’altra no. Ci sono insulti su cui non si può passare oltre e noi non sappiamo cosa abbia detto Muriel”.