Si scrive La Villa, si legge Norvegia. Perché tra i pali stretti ormai il mood che va più in voga proviene dall’Europa del Nord: tocca a Timon Haugan prendersi il merito di salire sul gradino più alto del podio, con Loic Meillard che grazie a una favolosa seconda manche riesce almeno a spezzare la dicotomia scandinava, mettendosi dietro per una manciata di centesimi Atle Lie McGrath ed Henrik Kristoffersen, oltre al sorprendente croato Samuel Kolega. Tutti gli altri restano lontani, inclusi i francesi (Noel sesto, Amiez fuori).
- Haugan da un secondo a tutti: norvegesi "caldissimi"
- Vinatzer non si ripete: fuori dopo poche porte
- Slalom Speciale Alta Badia: classifica finale
Haugan da un secondo a tutti: norvegesi “caldissimi”
Su una pista preparata benissimo, per giunta barrata e con ghiaccio vivo, Haugan ha saputo interpretare mirabilmente un tracciato che ne ha assecondando tutte le caratteristiche, sebbene qualcuno fosse convinto che questa non sarebbe stata la sua gara. Già nella prima manche aveva inflitto distacchi pesanti a tutti, col solo McGrath in grado di stargli vicino (a tre decimi).
Nella seconda è venuto fuori alla grande lo svizzero Loic Meillard, il cui tempo di run è stato inferiore per 5 centesimi soltanto a quello di Lucas Pinheiro Braathen, che partendo dalle retrovie ha potuto sfruttare una pista ancora immacolata, chiudendo al 12esimo posto (con 12 posizioni recuperate). Meillard ha così fatto retrocedere sul terzo gradino del podio McGrath, che ha buttato via nello schuss finale almeno 4 decimi che gli sono costati la seconda piazza.
Alle sue spalle s’è classificato Kristoffersen, che resta il leader nella classifica di specialità, anche se Meillard s’è avvicinato recuperando una trentina di punti (ora ne restano 25 di vantaggio) ed effettuando il sorpasso ai danni di Noel, che ha chiuso sesto senza dare mai la sensazione di potersi giocare la vittoria. Fuori nella seconda manche anche l’altro francese Amiez. In top ten si rivede anche il bulgaro Popov, così come il solito Dave Ryding, uno degli sciatori più continui e completi del circo bianco.
Vinatzer non si ripete: fuori dopo poche porte
Gli italiani riponevano molte speranze su Alex Vinatzer, ieri brillante ottavo (con rimontona nella seconda manche) nel gigante. Il suo speciale però è durato lo spazio di soli 10 secondi: ha inforcato prima ancora di affrontare il muro, e dunque la sua gara non è neppure cominciata.
Unici qualificati alla seconda manche sono stati Simon Maurberger e Thomas Kastlunger, che pur potendo usufruire di una pista piuttosto intonsa non sono riusciti a sfruttare l’opportunità chiudendo fuori dai migliori 20. Non si erano qualificati per la seconda run Stefano Gross, Tommaso Saccardi e Matteo Canins.
Ora il circo bianco va in letargo per la pausa natalizia: si tornerà in pista sulla Stelvio di Bormio, teatro sabato della discesa libera e il giorno successivo del supergigante sul tracciato che in passato ha visto spesso e volentieri trionfare Dominik Paris (6 volte in discesa, una in supergigante).
Slalom Speciale Alta Badia: classifica finale
- 1. HAUGAN Timon NOR 1’45″40
- 2. MEILLARD Loic SUI +1″13
- 3. MCGRATH Atle Lie NOR +1″26
- 4. KRISTOFFERSEN Henrik NOR +1″31
- 5. KOLEGA Samuel CRO +1″32
- 6. NOEL Clement FRA +1″89
- 7. FELLER Manuel AUT +1″91
- 8. RYDING Dave GBR +2″04
- 9. YULE Daniel SUI +2″19
- 10. POPOV Albert BUL +2″37
- 21. MAURBERGER Simon ITA +3″69
- 24. KASTLUNGER Tobias ITA +4.28