Marco Odermatt fa il vuoto anche nel secondo gigante sulla Gran Risa: tiene a un secondo abbondante tutti i rivali, a cominciare da Marco Schwarz che nella seconda manche fa di tutto per provare a resistere al fuoriclasse elvetico, il quale semplicemente ha dimostrato di essere il più forte. Un cannibale, vedendo quello che riesce a fare il gigante, dove il podio rispetto alla gara domenicale ha avuto solo una variazione: non c’è Filip Zubcic al secondo posto (ha chiuso quarto) ma appunto Schwarz, con Zan Kranjec che si mantiene sul gradino più basso, dimostrando di essere tra i più continui nella specialità.
- Distacchi siderali: Odermatt fa un altro sport
- Borsotti in top ten, Della Vite si difende
- Slalom gigante maschile Alta Badia, l’ordine d’arrivo
Distacchi siderali: Odermatt fa un altro sport
Odermatt ha dominato soprattutto al mattino, quando ha rifilato distacchi pesanti a tutti i rivali. Sul ghiaccio vivo della Gran Risa il detentore della Coppa del Mondo ha pennellato curve con una bravura e una maestria fuori dal comune: non gli hanno resistito i norvegesi, tantomeno austriaci e francesi. Pinturault, autore di una discreta prova, ha chiuso al quinto posto a quasi due secondi e mezzo di ritardo.
Tutti gli altri hanno pagato dazio al dominio incontrastato di Odermatt, che nei tre gigante di stagione ha fatto bottino pieno e può cominciare seriamente a pensare di vincere tutte le prove stagionali della disciplina. E il prossimo, nel giorno dell’Epifania, sarà ad Adelboden, che per l’occasione potrebbe far accorrere da tutta la Svizzera migliaia di tifosi.
Borsotti in top ten, Della Vite si difende
L’exploit di giornata in casa Italia l’ha mandato alle stampe Giovanni Borsotti: 15esimo nella prima manche, nella seconda riesce a trovare quella continuità che spesso gli è mancata, riuscendo a chiudere in top ten. “Ho aspettato tanto questo momento, erano anni che non riuscivo a trovare il giusto feeling, tra infortuni e altre vicissitudini. Questa seconda manche mi da fiducia e morale: non è mai facile restare al vertice, c’è grande concorrenza e nessun risultato è scontato. Quest’anno però ho avuto modo di programmare bene la stagione e adesso comincio a raccoglierne i frutti. Vado a casa felice, questa è davvero la cosa che conta più di tutte”.
Mezzo secondo dietro c’è Filippo Della Vite, che ha sostanzialmente confermato quanto fatto nella prima manche chiudendo al 13esimo posto. A punti vanno anche Alex Vinatzer e Luca De Aliprandini, sebbene poco fuori dai primi 20 della classifica di giornata. Soprattutto quest’ultimo ha incassato qualche rimpianto, sceso per primo nella seconda manche, ha sbagliato nella parte finale, lasciando almeno 7-8 decimi sul terreno. Non si sono qualificati per la seconda run Zingerle, Franzoni, Kastlunger e Maurberger. Domani sera il circo bianco si sposta a Madonna di Campiglio per il tradizionale slalom in notturna sulla 3-Tre: per Schwarz è l’occasione di conquistare la prima vittoria stagionale.
Slalom gigante maschile Alta Badia, l’ordine d’arrivo
Questo l’ordine di arrivo del secondo slalom gigante che si è disputato sulla Gran Risa.
- 1. Marco Odermatt (SVI) in 2’28”14
- 2. Marco Schwartz (AUT) a 1”05
- 3. Zan Kranjec (SLO) a 1”22
- 4. Filip Zubcic (CRO) a 1”36
- 5. Alexis Pinturault (FRA) a 2”37
- 9. Giovanni BORSOTTI (ITA) a 3”08
- 13. Filippo DELLA VITE (ITA) a 3”57
- 21. Alex VINATZER (ITA) a 5”01
- 24. Luca DE ALIPRANDINI (ITA) a 5″35