La 3Tre di Campiglio porta tutti a scuola, ma stavolta ha deciso di regalare una sorpresa coi fiocchi: Albert Popov ha conquistato la prima vittoria in carriera, approfittando dell’inforcata di Atle Lie McGrath, che aveva dominato letteralmente la prima manche di gara. Una vittoria storica: la Bulgaria non vinceva da più da 45 anni esatti in Coppa del Mondo con Petar Popangelov a Lenggries, e l’ha fatto nel modo e soprattutto su una delle piste più iconiche di tutto il circo bianco. Sul podio ci finisce anche Loic Meillard e Samuel Kolega, che hanno confermato lo stesso piazzamento della prima manche.
- La gioia di Popov: "Era ora!". Kristoffersen limita i danni
- Noel, crisi infinita: fuori nella prima. Exploit Ritchie
- Gross unico italiano al traguardo. Rimpianti Vinatzer
- Slalom Speciale Madonna di Campiglio: classifica finale
La gioia di Popov: “Era ora!”. Kristoffersen limita i danni
McGrath aveva rifilato più di 6 decimi a tutti al termine della prima run, ma ha buttato via una gara che sapeva di avere in pugno, forte di oltre un secondo di vantaggio su Popov. Stessa sorte per Manuel Feller, caduto quando ormai era in vista delle ultime porte, mentre Linus Strasser è sceso al sesto posto, dopo che aveva chiuso quinto la prima manche.
Al traguardo, appena dopo aver ottemperato al programma di fine gara, Popov ha ammesso di essere rimasto davvero sorpreso: “Sentivo di aver fatto una buona gara e me ne sarei andato ad Adebolden già soddisfatto, ma onestamente questo risultato è una graditissima sorpresa. Sono felice: ho aspettato tanto il mio momento, finalmente è arrivato e me lo godo tutto. Ho cercato di essere aggressivo, ma la neve era molto esigente. L’emozione che sto provando è indescrivibile, vincere in Italia è bellissimo e sono davvero contento per il mio Paese, perché dietro questo risultato ci sono tanti sacrifici”.
Ai piedi del podio piazzamento Steven Amiez, che ha salvato un po’ la serata della Francia, mentre Henrik Kristoffersen, pur in una nottata abbastanza cupa, ha racimolato punti pesanti in chiave classifica di specialità, chiudendo al quinto posto (con 4 posizioni recuperate dopo la prima manche).
Noel, crisi infinita: fuori nella prima. Exploit Ritchie
La grande delusione di serata, però, risponde al nome di Clement Noel, la cui gara è durata lo spazio di una manciata di porte, nemmeno il tempo di transitare alla prima fotocellula del rilevamento cronometrico. La crisi del fuoriclasse transalpino prosegue senza sosta: per la terza volta nelle ultime 4 gare disputate non riesce a concludere la prima run, tanto che le vittorie di inizio stagione a Levi e Gurgl oggi sembrano lontane come non mai.
In una seconda manche decisamente piena di sorprese, Lucas Braathen Pinheiro ha saputo recuperare diverse posizioni (7 in totale) e chiudere in un’onesta top ten, con Daniel Yule tornato a sua volta a esprimersi a buon livello (settimo assoluto con 11 posizioni recuperate). Da segnalare l’exploit dello statunitense Benjamin Ritchie, alla prima top 10 in carriera (ottavo posto), con 14 posizioni recuperate nella seconda. Tutta gente che domenica prossima, ad Adelboden, proverà a dare battaglia ai big che sul Canalone Miramonti sono rimasti per lo più a guardare.
Gross unico italiano al traguardo. Rimpianti Vinatzer
La pista tanto cara ad Alberto Tomba, tre volte vincitore sulla 3Tre, stasera non ha sorriso affatto ai colori italiani: Stefano Gross è stato l’unico atleta a qualificarsi per la seconda manche, ma non ha sfruttato il buon pettorale di partenza nella seconda (è sceso per terzo), sbagliando proprio nel tratto conclusivo e andando a perdere centesimi preziosi, tanto da chiudere al 21esimo posto (di fatto è l’ultimo degli atleti che hanno concluso le due manche: senza quell’errore avrebbe potuto guadagnare almeno 5-6 posizioni.
L’Italia è stata tradita una volta di più da Alex Vinatzer, complice un’inforcata (impercettibile) che l’ha portato alla squalifica. Un errore nella parte finale era costato anche al finanziere centesimi preziosi, ma i presupposti per una rimonta nella seconda c’erano tutti. Nessun altro italiano si è qualificato: è la peggiore serata di sempre sulla 3Tre. In slalom, inutile girarci intorno, è sempre più notte fonda.
Slalom Speciale Madonna di Campiglio: classifica finale
- 1. POPOV Albert BUL 1’45″22
- 2. MEILLARD Loic SUI +0″44
- 3. KOLEGA Samuel CRO +0″46
- 4. AMIEZ Steven FRA +0″64
- 5. KRISTOFFERSEN Henrik NOR +0″74
- 6. STRASSER Linus +0″82
- 7. YULE Daniel SUI +0″87
- 8. RITCHIE Benjamin USA +0″92
- 9. PINHEIRO BRAATHEN Lucas BRA +1″03
- 10. GRSTEIN Fabio AUT +1″05
- 21. GROSS Stefano ITA +3″06