La rabbia per essere rimasta a secco nell’ultimo gigante di Kranjska Gora, evidentemente, non le è ancora passata. Ed è in queste situazioni che, solitamente, Federica Brignone dà il meglio di sé. La campionessa valdostana l’ha ribadito nella prova generale della discesa libera di St. Anton, in Austria. Sabato e domenica si correrà sul “suo” terreno preferito: discesa e SuperG. E “Fede” ha inteso mettere le cose in chiaro.
- St. Anton, discesa: Brignone imprendibile in prova
- Gut-Behrami e Goggia seconda e terza, ma staccatissime
- Pirovano in sesta posizione: in top ten l'intramontabile Vonn
St. Anton, discesa: Brignone imprendibile in prova
Clamorosa la dimostrazione di forza di Brignone nell’antipasto della discesa. Unica tra tutte le atlete ai nastri di partenza a scendere sotto il muro dell’1’28, anzi a sfiorare l’1’27. Quasi da record il suo parziale: 1’27”09. Aggressiva in partenza (quarta al primo intermedio dietro alle specialiste Lie, Robinson e Jenal), semplicemente imprendibile nei tratti successivi. Risultato? Brignone prima, per ora soltanto in prova. E le altre staccate di oltre un secondo.
Gut-Behrami e Goggia seconda e terza, ma staccatissime
Lara Gut-Behrami, la stella ticinese, e Sofia Goggia, rispettivamente seconda e terza, ridotte quasi a comparse. Già, perché per la svizzera c’è da fare i conti con un ritardo di un secondo e 31, mentre per Sofia di un gap di poco inferiore al secondo e mezzo: 1”47. Quarta la sorprendente Malorie Blanc, svizzera scesa col pettorale numero 49 (1”56 il suo ritardo), quinta Ester Ledecka, ultima a “contenere” (si fa per dire) il distacco entro i due secondi: 1”67. Sesto tempo per la beniamina di casa Cornelia Huetter, a due secondi e otto.
Pirovano in sesta posizione: in top ten l’intramontabile Vonn
E le altre italiane? Confortanti le indicazioni fornite da Laura Pirovano, settima ex aequo con la francese Romane Miradoli con un ritardo da Brignone di due secondi e 15. Più indietro Nadia Delago e Sara Thaler, rispettivamente 21ma e 22ma a poco meno di quattro secondi, 29ma Vickly Bernardi, fuori dalle trenta Roberta Melesi, Nicol Delago ed Elena Curtoni. E nel frattempo c’è un altro mito che continua a stupire, una “vecchietta” che sembra una ventenne: si chiama Lindsey Vonn e ha chiuso la prova generale di St. Anton in top ten, decima a due e 55 dall’amica Fede.