Il gol di Gudmundsson nella ripresa ribalta il Verona e regala al Genoa una vittoria che mancava da quattro turni. Al “Bentegodi”, dopo il gol del vantaggio dei gialloblù con Bonazzoli, la formazione di Gilardino è riuscita a rimontare grazie a Ekuban e al giovane islandese. Tre punti che concedono più tranquillità al Grifone, attualmente al centro della classifica con 38 punti in classifica. Si complica la situazione per il Verona, a ridosso della zona retrocessione.
La chiave della partita
Nei primi minuti, tanta frenesia da parte del Genoa, che ha commesso qualche errore di troppo favorendo il Verona: è stato proprio uno di questi a consentire ai padroni di casa di segnare in contropiede e sbloccare il match con Bonazzoli. Nei minuti seguenti, al “Bentegodi” è andata in scena una gara frizzante, con continui botta a risposta tra le due squadre. Tuttavia, il Grifone, troppo basso e statico per gran parte del primo tempo, è riuscito sullo scadere del primo tempo a trovare il pareggio: gol di Ekuban, fortunato sul rimpallo di Lazovic, su assist di Haps e una bella azione orchestrata da Messias e Gudmundsson.
Nella ripresa la gara è stata profondamente equilibrata, con fiammate da ambo le parti, ma il Genoa è riuscito a rompere gli equilibri approfittando di una rimessa laterale: grande giocata di Vasquez che, dopo aver mandato al bar tre avversari, al momento della conclusione viene fermato da Montipò. Sulla ribattuta è arrivato senza problemi Gudmundsson, segnando la rete del sorpasso.
Assolutamente in partita il Verona, vivo e desideroso di ristabilire la parità. Ci prova Baroni con i cambi a cambiare le carte in tavola e, di fatto, ci va vicino: i subentrati Mitrovic e Swiderski confenzionano il gol del 2-2, poi annullato dal VAR. Nei minuti finali, i gialloblù si sono schierati in campo con un assetto ultra offensivo, ma il Grifone è riuscito a difendere il risultato fino al triplice fischio.
Rivivi le emozioni di Verona-Genoa
Top e flop Verona
- Bonazzoli 7: Aggancia il filtrante di Lazovic, salta Martinez e segna la seconda rete consecutiva in Serie A. Nella ripresa, spreca la chance per il raddoppio.
- Lazovic 6: Lancia in profondità per la giocata vincente di Bonazzoli. Per il resto manovra, offre spunti e cerca la via del gol. Sfortunato sul gol di Ekuban, dove involontariamente gli serve l’assist.
- Suslov 5: Rientra da titolare dopo l’infortunio e fatica nel ruoso di esterno nel corso di tutta la gara. (17′ st Mitrovic 6: Entra e serve l’assist per il gol di Swiderski, poi annullato dal VAR per la sua posizione in offside)
- Dawidowicz 5.5: Ha qualche responsabilità sul gol del sorpasso, dove perde completamente Vasquez.
Top e flop Genoa
- Martinez 5.5: Sbaglia completamente i tempi d’uscita sul gol di Bonazzoli. Nella ripresa, risponde presente quando chiamato in causa.
- Gudmundsson 7: Dal suo errore in appoggio nasce il contropiede velenoso del Verona. Cresce nel corso della gara e prima confeziona la rete del pareggio segnata da Ekuban, poi segna il gol del sorpasso.
- Ekuban 7: Anche il suo nome spunta nel tabellone dei marcatori, seppur con un gol arrivato con un pizzico di fortuna. Per il resto della gara, lotta con le unghie e con i denti.
- Vasquez 6.5: Fenomenale nel gioco aereo, ma sfortunato. Colpisce una traversa, che si aggiungono agli altri cinque colpiti in campionato. È suo lo spunto e la bella azione da cui è nato poi il gol del compagno islandese: il messicano supera tre avversari e con il sinistro prova a superare Montipò, che si oppone.
Il tabellino
HELLAS VERONA-GENOA 1-2
MARCATORI: pt 7′ Bonazzoli, 45′ Ekuban; st 13′ Gudmundsson
HELLAS VERONA (4-2-3-1): Montipò; Centonze, Dawidowicz, Coppola, Cabal; Duda (1′ st Silva), Serdar (38′ st Folorunsho); Lazovic (17′ st Swiderski) , Suslov (17′ st Mitrovic), Noslin; Bonazzoli (28′ st Henry). A disp. Chiesa, Perilli, Belahyane, Tavsan, Vinagre, Charlys, Tchatchoua, Cisse. All. Baroni.
GENOA (3-5-2): Martinez; De Winter, Bani, Vasquez; Sabelli (32′ st Spence), Frendrup, Badelj (21′ st Bohinen), Messias, Haps; Gudmundsson (43′ st Ankeye), Ekuban (21′ st Thorsby). A disp. Leali, Sommariva, Martin, Strootman, Vogliacco, Papadopoulos, Spence. All. Gilardino.
ARBITRO: Manganiello di Pinerolo.
NOTE: Ammoniti: Centonze, Gudmundsson, Duda, Serdar. Angoli: Recupero: 1′ pt; 5′ st.