Serie A pronta a rompere con la FIGC. Ad annunciarlo รจ il presidente Lorenzo Casini, che al termine dellโassemblea della Lega odierna, annuncia la volontร di raggiungere una maggiore autonomia dalla Federazione, sulla falsariga del modello della Premier League inglese. Deciso, inoltre, il nuovo Title sponsor della Serie A, con lโaddio a TIM e lโingresso di Eni, con il brand Enilive, che porta con sรฉ il cambio di nome al campionato.
- Serie A, la Lega chiede maggiore autonomia dalla FIGC
- Lega modello Premier e autonomia arbitrale
- Eni nuovo Title sponsor della Serie A: addio a TIM
- L'impegno di Eni e la differenza con gli altri campionati europei
Serie A, la Lega chiede maggiore autonomia dalla FIGC
Nel corso della conferenza stampa di chiusura dellโassemblea della Lega Serie A, il presidente Lorenzo Casini annuncia lโavvio di un โpercorso di valutazione per permettere alla Lega di raggiungere un livello di autonomia rispetto alla FIGC, simile alla Premier League inglese, che ha un modello organizzativo differente, collegato al peso economico. Quello che รจ emerso oggi รจ che attualmente il sistema organizzativo non riconosce alla Serie A il peso che dovrebbe avere in relazione al peso economicoโ, ha spiegato Casini.
Il presidente della Serie A ha poi proseguito: โAccontentarci di un aumento del peso in Federazione? La richiesta di aumentare il peso federale credo risalga a Beretta e dovrebbe essere del 2009/2010. Qui non si tratta di un consigliere in piรน o di questioni numeriche, ma di un modello che possa assicurare maggiore autonomia decisionale alla Serie A rispetto a quello che puรฒ riguardare la Serie A stessaโ.
Lega modello Premier e autonomia arbitrale
In tema di riforme che la Lega potrebbe portare avanti senza la FIGC, Casini commenta: โLe questioni sono tante, ma occorre chiarire fin da subito che le regole del gioco non vengono toccate. Detto questo, ci sono tutta una serie di decisioni che riguardano il campionato e non solo, a livello organizzativo e di calendario da valutare, oltre a singole decisioni, come quelle sulle liste delle squadre, sugli extracomunitari e sui vivaiโฆ tutto quello che oggi รจ deciso dal Consiglio Federale, domani potrebbe vedere la Serie A maggiormente autonoma. Vorremmo riconosciuta lโimportanza dellโautodeterminazione, non vogliamo contrapporci a nessuno. Vogliamo migliorare il sistemaโ.
โNon abbiamo gradito la proposta di riforma della FIGC? Non cโรจ stato un momento di proposta, si รจ discusso e si รจ predisposto un documento, ma poi ci si รจ resi conto che lโassetto federale, come tema di fondo, non riconosce alla Serie A la sua autonomia. La questione Superlega non cโentra nulla, si tratta di riequilibrare la Serie A su un modello organizzativo diverso, ma oggi non se nโรจ parlato. Rischio che la proposta venga vista come una volontร di opporsi? Saranno scelte di chi deciderร di vederla cosรฌโฆโ.
โUscire dalla FIGC in caso di mancato accordo? Oggi รจ prematuro parlarne, รจ emersa questa cosa, che conferma un sentire comune tra tutte le squadre, che hanno sentito la necessitร di andare verso un percorso differenteโ, aggiunge Casini, che tocca anche la questione arbitri e possibilitร di aver autonomia anche sulle designazioni: โIl tema arbitri in A non รจ la qualitร , sono eccellenze espresse dal Paese e confermate a livello internazionale. Quello che occorre migliorare รจ rendere gli arbitri maggiormente indipendenti e potenziarli, anche qui per seguire il modello inglese a livello fattuale e formaleโ.
Eni nuovo Title sponsor della Serie A: addio a TIM
Intanto, la Serie A cambia nome e si lega al brand Enilive, con Eni che subentra a TIM in veste di nuovo Title sponsor. Finisce, cosรฌ, lโera TIM, durata per ben un quarto di secolo. In conferenza, Casini rivela: โCome Lega Serie A teniamo a ringraziare la TIM per una collaborazione di 25 anni che ha consentito alla Serie A di crescere ma soprattutto di portare sempre piรน il calcio nelle case degli italiani. Il nuovo partner commerciale รจ stato individuato in Eni, con Enilive in coerenza con un progetto di sostenibilitร e di riduzione dellโimpatto ambientaleโ.
Tematiche confermate dal comunicato ufficiale diffuso da Eni, che annuncia: โEnilive, la societร di Eni dedicata ai prodotti e ai servizi per la mobilitร , sarร Title sponsor della Serie A dal campionato 2024/25, per tre stagioniโ. In termini monetari, come riportato da Calcio&Finanza.it, il nuovo accordo porta nelle casse della Lega Serie A circa 22 milioni di euro di media per il prossimo triennio dalla stagione 2024/2025. A questi si aggiunge lโopzione per il prolungamento del sodalizio per ulteriori due anni.
Lโimpegno di Eni e la differenza con gli altri campionati europei
Scendendo nel dettaglio, il comunicato di Eni rivela come โEnilive darร il suo contributo al mondo del calcio attraverso lโintroduzione di soluzioni per una mobilitร sempre piรน sostenibile. Enilive esprime grande entusiasmo per lโavvio della partnership con la Lega Serie A, che consentirร alla societร di essere sempre piรน vicina a tutti gli italiani, e di far conoscere il nuovo brand e la trasformazione che esso rappresenta ai milioni di clienti che ogni giorno giร frequentano e vivono la nostra capillare rete di stazioni di servizioโ.
Con questo nuovo accordo, la Serie A sembra, in un certo senso, andare controcorrente con quanto sta accadendo nei top-5 campionati europei. Ben tre di questi, infatti, non hanno un Title sponsor. Se i circa 3 miliardi di fatturato rendono, infatti, i possibili 20-30 milioni extra unโinezia per la Bundesliga tedesca, Premier League inglese e La Liga spagnola hanno cambiato impostazione negli ultimi anni per rafforzare il proprio brand nel mondo. In Francia, infine, lโaccordo tra le Ligue 1 e Uber Eats arriva a scadenza al termine della stagione in corso e ancor nulla รจ scritto.