Probabilmente la decisione l’aveva presa da settimane: sarà Fabio Maresca di Napoli a dirigere domenica sera Inter-Juventus, la madre di tutte le partite, la sfida dei veleni ma anche il big-match scudetto che arriva nel momento più difficile per la classe arbitrale, travolta dalle critiche per i troppi abbagli in campo e dalle polemiche per le accuse lanciate alle Iene dall’arbitro misterioso.
- Maresca preferito a Guida e Mariani
- Rocchi sceglie assistenti collaudati, al Var Irrati-Di Paolo
- I precedenti di Maresca con Inter e Juventus
- Ancora fermi Rapuano e Fabbri
- Bocciati Aureliano e Di Bello
- Per il Milan c’è Pairetto, Marcenaro alla Roma
Maresca preferito a Guida e Mariani
Rocchi ha tenuto “nascosto” Maresca nell’ultimo turno dopo la prestazione positiva in Udinese-Milan (come positiva è stata la valutazione data sul suo comportamento in campo dopo i cori di contenuto razzista all’indirizzo di Maignan) e lo ha preferito agli altri due autorevoli candidati per la partitissima, ovvero l’altro napoletano Guida che aveva diretto (bene) all’andata la sfida tra bianconeri e nerazzurri ma che non aveva brillato di recente (male in Salernitana-Juventus, così così in Milan-Roma, solo al Var in Milan-Bologna nell’ultimo turno) e Mariani di Aprilia che diresse la sfida tra Inter e Juventus nell’ottobre del 2021 (1-1) e che in questa stagione non ha mai diretto l’Inter mentre due volte ha arbitrato partite della Juventus: nella vittoria bianconera a San Siro (0-1) col Milan, e nella vittoria juventina a Frosinone (1-2).
Rocchi sceglie assistenti collaudati, al Var Irrati-Di Paolo
Per blindare ulteriormente la designazione Rocchi ha scelto la coppia di assistenti doc composta dagli internazionali Alessandro Giallatini della sezione di Roma 1 e Ciro Carbone di Napoli, che hanno riposato nell’ultimo turno di partite di serie A e B probabilmente proprio per essere al top per il big-match. Di spessore anche il IV uomo, che sarà Doveri, così come il tandem al Var con Irrati e Di Paolo.
I precedenti di Maresca con Inter e Juventus
Maresca (ad aprile compirà anche lui 42 anni) quest’anno ha diretto 9 partite in A (125 in totale), 3 in serie B e 1 in Europa League: 50 i cartellini gialli mostrati in A, un’espulsione e 4 rigori concessi. In questa stagione ha diretto la Juventus nella partita vinta contro la Lazio (3-1) e due volte l’Inter. Prima nella partita vinta contro la Roma (1-0) e poi nel successo all’Olimpico (0-2) contro la Lazio.
Sono 17 i precedenti di Maresca con l’Inter, tra questi anche la finale di Supercoppa Italiana dell’anno scorso vinta 3-0 contro il Milan a Riad. In totale 11 vittorie per l’Inter con l’arbitro napoletano, 3 pareggi e 3 sconfitte. Quest’anno due vittorie: il 29 ottobre 1-0 casalingo contro la Roma e il 17 dicembre vittoria per 2-0 contro la Lazio all’Olimpico. Il più significativo risale alla stagione 2020/21, quando l’allora allenatore nerazzurro Antonio Conte si rivolse a lui con un chiarissimo “Sei sempre tu, Maresca” dopo la mancata espulsione di Arslan. Quell'”ancora tu” era da collegare a un presunto rigore negato durante Inter-Parma di due mesi e mezzo prima.
Maresca arbitrerà la Juventus per la sedicesima volta in carriera. Nei 15 precedenti, 11 vittorie bianconere, 1 pareggio e 3 sconfitte. In occasione dell’ultima direzione di gara dei bianconeri, Lazio-Juventus del 16 settembre dell’anno scorso, fece infuriare i biancocelesti (Sarri optò per il silenzio stampa post partita) perché sulla costruzione del gol di Vlahovic rimase il dubbio della palla trascinata fuori dal campo da McKennie.
Ancora fermi Rapuano e Fabbri
Restano ancora al palo Rapuano, dopo gli errori nella finale di Supercoppa tra Inter e Napoli, e Fabbri che assieme al Var Nasca aveva combinato disastri in Inter-Verona e che sarà solo IV uomo in Udinese-Monza mentre in B si rivede Ferrieri-Caputi per Sampdoria-Modena
Bocciati Aureliano e Di Bello
Bocciato Aureliano dopo la deludente prova in Fiorentina-Inter, sarà solo Avar in Roma-Cagliari affidata a Marcenaro, così come Di Bello che era rientrato con la Roma senza però brillare: sarà al Var in Napoli-Verona affidata a Piccinini e all’Avar in Udinese-Monza.
Resta ancora in castigo Abisso, all’Avar in B per Ascoli-Sudtirol mentre si rivede Sacchi, fermato dopo la brutta prestazione in Udinese-Lazio: dirigerà Bologna-Sassuolo. Prova d’appello per Chiffi, che ha commesso molti errori in stagione: dopo aver diretto in B Sudtirol-Cosenza torna in A per una gara di terza fascia: Torino-Salernitana.
Per il Milan c’è Pairetto, Marcenaro alla Roma
Infine per le altre big Rocchi ha scelto Pairetto per Frosinone-Milan e Marcenaro per Roma-Cagliari. Tra le medio piccole Prontera per Udinese-Monza, Feliciani per Empoli-Genoa e Giua per Lecce-Fiorentina.