Il Covid e le disposizioni delle Asl mandano nel caos la Serie A: oggi salteranno come minimo 4 partite della prima giornata di ritorno, ma altre sono a rischio. Domenica la questione rischia di ripetersi, ma la Lega Serie A tira dritto: le partite si devono giocare.
Covid, Serie A nel caos: saltano 4 gare, a rischio Juve-Napoli
Alle 12.30 in campo solo Sampdoria e Cagliari, mentre non si giocherà Bologna-Inter: i nerazzurri si presenteranno allo stadio ma i rossoblu non ci saranno perché l’Asl di Bologna ha messo in quarantena il gruppo squadra a causa del focolaio Covid. Alle 15 stop per Atalanta-Torino, con i granata bloccati dalla Asl, che non li ha fatti partire per Bergamo, mentre alle 18.30 salterà anche Salernitana-Venezia: i padroni di casa non si presenteranno all’Arechi.
In serata, alle 20.45 non ci sarà Fiorentina-Udinese, i friulani non hanno potuto mettersi in viaggio per Firenze. Ancora da valutare Juventus-Napoli: la Asl mercoledì ha dato il via libera, ma Rrahmani, Lobotka e Zielinski rischiano di saltare la gara perché non hanno ancora la terza dose. E i partenopei, già con gli uomini contati, aspettano l’esito dell’ultimo giro di tamponi.
Serie A: in arrivo vittorie a tavolino e penalitÃ
La Lega Serie A è stata inflessibile: niente rinvio delle partite, la squadra che si presenterà regolarmente allo stadio otterrà la vittoria per 3-0 a tavolino, mentre l’altra verrà penalizzata di un punto in classifica. Poi inizierà la serie di ricorsi in sede legale.
Come detto, a forte rischio ci sono anche diverse partite di domenica, in particolare Cagliari-Bologna, Torino-Fiorentina, Verona-Salernitana e Udinese-Atalanta.
Lega Serie A: il nuovo protocollo
Il Consiglio straordinario di mercoledì sera,riporta Sky Sport, ha deciso che verrà istituito un nuovo protocollo: le partite si devono giocare, a patto che i club con giocatori positivi o in quarantena abbiano disponibili almeno 13 giocatori professionisti, di cui almeno un portiere, e maggiorenni (pescando anche dalla Primavera). In tutti gli altri casi chi non gioca subirà lo 0-3 a tavolino con un punto di penalizzazione.
La Lega inoltre ricorrerà al Tar contro i provvedimenti delle Asl che non tengono conto delle nuove disposizioni sulle quarantene (ovvero per i 5 giorni di autosorveglianza per chi ha la terza dose).