Nuovo colpo di scena nella tormentata vicenda che riguarda Lecco, Reggina e – di riflesso – Brescia e Perugia, relativa alla definizione delle partecipanti al prossimo campionato di serie B. Il Tar del Lazio, dopo lunga consultazione, ha accolto il ricorso presentato dal Lecco contro l’esclusione dalla cadetteria. Giudicato improcedibile, invece, il procedimento della Reggina. La palla passa adesso al Consiglio di Stato: la lunga estate calda della serie B continua.
- Lecco e Reggina al Tar dopo l'esclusione del Collegio di garanzia del Coni
- Riprinstinata la situazione come disegnata dal Consiglio Figc del 7 luglio
- Ultima tappa, il Consiglio di Stato. Ma la serie B parte comunque il 18 agosto
Lecco e Reggina al Tar dopo l’esclusione del Collegio di garanzia del Coni
Le due società , quella lombarda e quella calabrese, avevano presentato ricorso contro le decisioni della sezione del Collegio di garanzia del Coni, che aveva escluso entrambe dalla serie B 2023-24 per motivazioni diverse: i ritardi nella questione stadio per il Lecco, alcune inadempienzie finanziarie per la Reggina. Per i lombardi, neopromossi in B dopo il successo agli ultimi playoff, si era trattata di una bocciatura dopo l’iniziale ammissione decretata dal consiglio federale dello scorso 7 luglio. Calabresi, invece, bocciati sia in prima che in seconda istanza.
Riprinstinata la situazione come disegnata dal Consiglio Figc del 7 luglio
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, di fatto, ha ripristinato la situazione come definita proprio in seguito al consiglio della Figc del 7 luglio: Lecco ammesso in cadetteria, Reggina fuori. Non ammesso il ricorso del Perugia, squadra che spera di essere ammessa in B proprio al posto del Lecco. Può sperare, di contro, il Brescia, che rientrerebbe in serie B in caso di definitiva esclusione della società calabrese. Per i verdetti definitivi, però, bisognerà aspettare il 29 agosto.
Ultima tappa, il Consiglio di Stato. Ma la serie B parte comunque il 18 agosto
In quella data, a fine mese, è previsto il pronunciamento del Consiglio di Stato, una sorta di ‘Cassazione’ dei tribunali amministrativi. La Figc ha deciso di aspettare quest’ultimo passaggio prima di procedere con la ratifica delle decisioni sugli organici. La serie B a ranghi compatti, invece, ha deciso di partire ugualmente nei tempi previsti, il 18-19 agosto, con la prima giornata di campionato. Al posto di Lecco e Reggina, una X e una Y. Ma da oggi i tifosi della formazione lombarda hanno delle speranze in più.