Sta per chiudersi l’8a giornata del campionato di Serie C, che ieri ha regalato gol e spettacolo in tutti e tre i gironi. Tante le sorprese, con le frenate di big del calibro di Vicenza, Cesena, Benevento e Catania. Continua a volare, invece, la Juve Stabia di Guido Pagliuca, autentica sorpresa di questo avvio. Si interrompe al “Curi” di Perugia la straordinaria striscia di vittorie della Torres. Entriamo nel dettaglio dei risultati della domenica, aggiornando le classifiche, tra playoff e playout.
- Girone A: Vicenza ko. Padova e Mantova pareggiano
- Girone B: il Sestri ferma il Cesena, primo stop per la Torres
- Girone C: crisi Catania, Juve Stabia capolista. Zauli Esonerato
Girone A: Vicenza ko. Padova e Mantova pareggiano
Nel gruppo A, fa rumore il tonfo del Vicenza, che cade rovinosamente al “Menti” contro il Renate, che effettua il sorpasso sul Lane e si inserisce a sorpresa tra le big del girone settentrionale. Secondo ko di fila per Aimo Diana, già finito sul banco degli imputati, complici gli investimenti fatti in estate dalla famiglia Rosso.
Terzo successo consecutivo per la Pro Vercelli, che vince in casa della Giana Erminio nonostante una clamorosa topica del proprio portiere. Pirotecnico 2-3 al termine dei 90 minuti, con i piemontesi che adesso viaggiano a vele spiegate, a -4 dalla capolista Padova, fermata a Sesto San Giovanni dalla Pro.
Girone B: il Sestri ferma il Cesena, primo stop per la Torres
Rallentano le grandi nel girone B di Lega Pro, con Torres e Cesena che non vanno oltre il pareggio contro Perugia e Sestri Levante. Al “Curi”, primo stop per la compagine di Alfonso Greco, sempre al comando della graduatoria con 22 punti. In crescita l’undici di Francesco Baldini, mentre va registrata la delusione del pubblico del “Manuzzi” per il 2-2 degli uomini di Mimmo Toscano, puniti dal cinismo e dall’organizzazione di una matricola.
Non decolla la SPAL di Leonardo Colucci, imbrigliata da una buona Fermana, che ha approfittato del momento negativo dei ferraresi. In risalita la Virtus Entella, che centra la seconda vittoria consecutiva, battendo 2-1 il Gubbio di Piero Braglia. Può sorridere l’ambiziosa Carrarese, che supera di misura l’Ancona tra le mura amiche, portandosi a quota 16, a -6 dalla capolista. Non molla la Recanatese, che batte l’Arezzo con un secco 2-0 e resta nelle zone nobili della classifica.
Girone C: crisi Catania, Juve Stabia capolista. Zauli Esonerato
È stata una domenica piuttosto intensa nel raggruppamento centro-meridionale. Dalla frenata del Catania di mister Tabbiani al pareggio in extremis del Benevento, capace di annullare per ben due volte il vantaggio del Picerno, trascinato dal capocannoniere del girone Jacopo Murano. Vola la Juve Stabia di Pagliuca, che allunga in vetta, mentre crolla per la quarta volta in stagione il Crotone di Lamberto Zauli, esonerato all’indomani del ko di Taranto.
Le Vespe, pur essendo partite con obiettivi diametralmente opposti, continuano a correre e a guardare tutti dall’alto. 18 punti all’attivo per i gialloblù, imbattuti al pari dell’Audace Cerignola, squadra che sabato ha liquidato senza troppi problemi la pratica Monterosi Tuscia. Polemiche nel dopo gara di Castellammare, per una posizione di fuorigioco non ravvisata all’inizio dell’azione che ha portato al gol vittoria dei padroni di casa. All’ombra dell’Etna, si inizia a dubitare della bontà del progetto tecnico firmato Tabbiani.
Nel Sannio, pirotecnico 2-2 tra Benevento e Picerno, con i lucani raggiunti dal veterano Marotta e dalla rete allo scadere di Kubica, che salva l’imbattibilità casalinga dei giallorossi. La truppa di Matteo Andreoletti è ora seconda in coabitazione con il Foggia, uscito vittorioso dal derby pugliese con il neopromosso Brindisi due giorni fa.
Nonostante uno “Stadio Iacovone” chiuso al pubblico, per inagibilità dell’impianto sportivo jonico, Eziolino Capuano guida i suoi verso un successo importantissimo contro un Crotone in piena crisi di identità. Un 2-1 che condanna definitivamente mister Zauli, sollevato dall’incarico nella mattinata odierna. Per il momento, si va verso una soluzione interna, con il collaboratore tecnico Nello Parisi che guiderà la ripartenza dei pitagorici in settimana.
Stasera, i due Monday Night, con Potenza-Turris e il derby campano Casertana-Avellino: i rossoblù di Pietro De Giorgio, dopo l’esonero di Colombo, devono riscattare il pesante ko del “Partenio-Lombardi”, mentre i corallini vogliono ritrovarsi all’indomani di tre sconfitte consecutive. Al “Pinto”, sarà spettacolo sugli spalti, con le tifoserie pronte a rinnovare un gemellaggio ultratrentennale. Sul campo, però, è attesa battaglia vera, con i Lupi chiamati a dare continuità e i Falchetti in cerca del terzo risultato utile consecutivo.